Un nuovo progetto energetico nell’Oceano Pacifico sarà guidato dalla Toshiba e dalla sua associata IHI.
Il progetto consiste nella distribuzione sul fondale di una serie di turbine sottomarine che fluttueranno come aquiloni.
Anche se sfruttare l’energia del mare attraverso l’impiego di turbine sottomarine non è una novità nel mercato energetico globale, il Giappone ha dalla sua la corrente Kuroshio, una delle più grandi correnti principali tra le sette al mondo. La corrente viaggia a una velocità massima di 3 miglia all’ora, non particolarmente veloce, ma sufficiente ad alimentare una turbina subacquea; e resta costante durante tutto l’anno.
Il patrimonio marittimo potenziale per lo sviluppo di energia dall’oceano copre una zona offshore esclusiva di 4,47 milioni di chilometri quadrati.
Il nuovo progetto energetico è nato sotto il favore della NEDO e coinvolge Toshiba, IHI e l’Università di Tokyo e Istituto di studi strategici globali Mitsui. Sarà costituito da due turbine contro-rotanti ancorate al fondo marino e galleggianti, come aquiloni, in alcuni punti strategici della corrente.
La costruzione e l’avvio del progetto sono previsti entro il 2017.
(fonte: http://www.citylifemagazine.net)