Anno: 2012
Durata: 121′
Distribuzione: Sony Pictures
Genere: Azione
Nazionalità: USA
Regia: Len Wiseman
Alla base di tutto c’è il vecchio racconto di Philip K. Dick We can remember it for you wholesale, già fonte d’ispirazione per il film cult del 1990 Atto di forza, firmato da Paul Verhoeven e interpretato da Arnold Schwarzenegger.
A ventidue anni d i distanza, Len Wiseman (Underworld) ha pensato che i tempi per un remake fossero maturi e, sfruttando le avanzate tecnologie d’inizio terzo millennio, ha anche sicuramente creduto che sarebbe stato possibile dimostrarsi ancora più fedeli al racconto di Dick.
La storia, ambientata nel futuro, segue l’operaio Doug Quaid (Colin Farrell), uomo che, sposato con la bellissima Lori (Kate Beckinsale) e annoiato dalla propria monotona vita, sembra trovare la sua via d’uscita nella Rekall, società basata sui viaggi virtuali e che agisce sui desideri dei clienti.
Ma le cose non sono così semplici, perché, una volta dentro, Doug scopre che la sua vacanza virtuale non è propriamente una finzione; oltre a venire a sapere che, in realtà, è un agente segreto in lotta contro il magnate Cohaagen (Bryan Cranston), mentre la sconosciuta Melina (Jessica Biel) provvede a dirgli la verità.
Ed è subito chiaro che, quando si assiste a un film come Total recall – Atto di forza, non si può fare altro che rivalutare una certa creatività una volta alla base del cinema mainstream, in quanto, sebbene il lungometraggio di Verhoeven non fosse un capolavoro, nel 1990 la sua inventiva estetica rappresentava una vera gioia per gli occhi.
L’intento di Wiseman, che sfrutta il tutto esclusivamente per mettere in piedi una baracconata high cost, non sembra essere affatto quello di riecheggiare in ogni fotogramma Atto di forza (anche se l’aliena con tre seni c’è), tanto che Marte, presente nel capostipite, non è neppure nominata; ma, al massimo, viene chiamato in causa un po’ tutto il cinema che ricorda l’universo di Dick (scenografie simili a quelle di Blade Runner e Minority Report, ma anche a quelle dell’asimoviano Io, robot) al fine di trarne un godibile pop corn movie.
Però, tra un Farrell più vicino a un Matt Damon che a Schwarzenegger e uno script – per mano del Kurt Wimmer di Salt e del Mark Bomback di Die hard-Vivere o morire – che, su soggetto anni Novanta di Dan O’Bannon, Ronald Shusett e Jon Povill, gioca molto di più sui ricordi cancellati del protagonista rispetto a Verhoeven, maggiormente concentrato su cosa potesse essere reale o no, l’operazione risulta anonima e incapace di spiccare tra le miriadi di titoli proto-Bourne tutti a base di inseguimenti.
Ciò che Wiseman sa fare meglio è gettare tutto in fracasso con esplosioni e combattimenti corpo a corpo nei quali spicca soprattutto sua moglie Beckinsale (la serie di Underworld), qui alle prese, con molta più presenza scenica, con il ruolo che fu di una Sharon Stone pre-Basic instinct.
Per il resto, se si è amanti della fantascienza dell’ultima ora Total recall-Atto di forza può anche essere un bel giocattolone di celluloide, ma gli altri non possono fare altro che avvertire l’esistenza dell’ennesimo, quasi inutile remake.
Data di uscita: 11 Ottobre 2012
Mirko Lomuscio
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