Totò Sapore e la Magica Storia della Pizza

Tutti che si lamentano del cinema italiano (a ragione veduta eh), ma nessuno che parla dell'animazione in cui abbiamo ancora qualcosa da dire.
E siamo anche parecchio bravi, specialmente unendo l'animazione con la musica.
Totò Sapore e la magica storia della pizza è un film d'animazione del 2003, realizzato dallo studio italiano Lanterna Magica e diretto da Maurizio Forestieri.
Ad anni di distanza, ancora è un piacere rivederlo, sorridere e ascoltare la musiche, che sono una vera...musica per le orecchie.
La storia, ovviamente, è semplicissima: C'è un giovane cuoco-cantante che riesce a tenere su il morale dell'intera città di Napoli, nonostante siano senza un po' di pane in tasca e c'è una strega cattiva, Vesuvia, che vuole seminare disperazione. Per far ciò farò prima salire Totò a grandi livelli, donandogli delle pentole magiche in grado di cucinare ogni cosa e l'amore, per poi togliergli tutto e farlo cadere nella disperazione...almeno cosi crede lei!
Totò riceve, fin dall'inizio, l'aiuto di Pulcinella Cetrulo, Vesuvia, invece, di Vincenzone, un attore alle sue dipendenze, fondamentalmente un bonaccione.
Alla fine l'amore di Totò per Confiance, la bontà di Vincenzone e l'aiuto di tutti i popolani metteranno fine alla tirannia di Vesuvia, all'inizio della guerra (non vi spoilere...vabbè) e alla fame a Napoli inventando "La Pizza".

La cosa più bella del film, oltre l'animazione (Un fuoco migliore di quello di Dracula 3D) e la storia della pizza (mmm...buona!)...sono le musiche scritte e dirette dai fratelli Bennato!Parte integrante del film, non messe li giusto per, sono splendide, mostrando la bravura dei Fratelli, e divertenti, come tutto il film.
Ne ho messe qualcuna nel post, per farvi ascoltare!

La cosa che mi ha fatto particolarmente piacere è un film così ben fatto, trattandosi comunque di animazione, è la trama (Si, il fatto della storia della pizza me piace!) è la partecipazione di un gran numero di napoletani famosi: ad esempio, le pentole sono doppiate dal comico Francesco Paolantoni, mentre, come ho detto, la colonna sonora è realizzata dai fratelli Edoardo ed Eugenio Bennato. Al doppiaggio hanno partecipato anche Mario Merola e Lello Arena.
Vi consiglio vivamente di vederlo, una piccola perla italiana, come poche ce ne sono state.
Ah, non ha ricevuto nessun finanziamento pubblico.