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Tottenham-Chelsea 5-3: Kane stende Mou, il City vola in vetta alla Premier

Creato il 01 gennaio 2015 da Pablitosway1983 @TuttoCalcioEste

Tottenham-Chelsea 5-3: Kane stende Mou, il City vola in vetta alla Premier

TOTTENHAM-CHELSEA 5-3 - Da Guardiola, un uomo che a Barcellona, sponda Blaugrana, ha fatto la storia, a Pochettino, un allenatore che nella capitale catalana, sponda Blanquiblaus, ha scritto pagine importanti dell'Espanyol. Mourinho, a quattro anni dalla nefasta notte di Barcellona-Real 5-0, subisce la seconda manita della sua carriera. Ovvio, non c'è paragone fra le due partite. E quella del Camp Nou resta, per distacco, la gara più amara della prestigiosa carriera del tecnico di Setubal. Ma anche la sfida odierna rischia, a fine campionato, di risultare decisiva per il titolo, che oggi , in virtù di una migliore differenza reti, verrebbe assegnato al Manchester City. Ebbene sì: a White Hart Lane, grazie ad un superbo Tottenham, si è assistito al sorpasso dei Citizens sui Blues. E l'artefice di questo cambio di vertice in classifica, è senz'ombra di dubbio Harry Kane, promessa del calcio inglese, protagonista di una giornata da Dio: due reti, un assist e un calcio di rigore procurato; l'accoppiata Terry-Cahill, non proprio la più debole del campionato inglese, si ricorderà a lungo di questo giovanotto con la maglia numero diciotto. C'è da scommetterci.

PRIMO TEMPO - Gara vivace sin dalle prime battute, con i Blues pericolosi con Diego Costa (contenuto egregiamente dai difensori locali) e gli Spurs, invece, che si fanno vivi con una conclusione di Chadli neutralizzata da un attento Courtois. Dopo dieci minuti, il Tottenham è costretto al primo cambio: Mason, a causa di un problema muscolare, lascia il campo in favore di Dembele. I padroni di casa si fanno preferire, ma è il Chelsea, al minuto numero diciotto, a passare in vantaggio: Hazard, al termine di uno splendido spunto personale, colpisce il palo, Oscar riceve il pallone e, nonostante lo calci malamente, trova un fortunoso assist per Diego Costa, che insacca a due passi della linea di porta. Il vantaggio dà coraggio alla squadra di Mourinho, che sembra in grado di comandare tranquillamente il match.

Ma nel momento migliore degli ospiti, i locali trovano il pareggio con Kane, autore di un fantastico spunto personale, chiuso con una splendida rasoiata di destro che s'infila nell'angolino alla destra di Courtois. La partita viaggia sui binari dell'equilibrio, con entrambe le squadre capaci di rendersi pericolose nell'area di rigore avversaria. Ma nel finale di frazione, il Tottenham cala un tremendo uno-due nello spazio di tre minuti: al quarantaquattresimo, Chadli colpisce il palo al termine di una azione personale, Rose s'avventa sulla sfera e porta in vantaggio gli Spurs; al primo minuto di recupero, invece, Townsend trasforma un calcio di rigore, concesso per un fallo di Cahill ai danni di Kane, e porta i padroni di casa sul 3-1.

SECONDO TEMPO - Il Chelsea torna in campo nel secondo tempo con la novità Ramires al posto di Oscar. Ma la musica non cambia. Al sesto, Kane mette a sedere Terry e lascia partire un destro ad incrociare il secondo palo che non dà scampo a Courtois. Tottenham 4, Chelsea 1: incredibile a White Hart Lane! La squadra di Mou, però, è dura a morire. Passano solo sette minuti e Hazard, al termine di una rapida triangolazione con Fabregas, accorcia le distanze e tiene aperte le speranze dei Blues; sul goal del belga, però, pesa come un macigno l'errore di Fazio, che perde palla a metà campo e lancia, di fatto, il contropiede avversario. Pochettino si copre: fuori Townsend, dentro Paulinho. Verso la metà del secondo tempo, Mourinho protesta vigorosamente per un presunto fallo di Fazio ai danni di Hazard, ma l'arbitro, giustamente, reputa regolare l'intervento dell'ex calciatore del Siviglia.

Il Chelsea preme. Ad un quarto d'ora dal termine, Azipilicueta costringe Lloris ad una difficilissima deviazione in calcio d'angolo. Ma centottanta secondi più tardi, gli Spurs mettono i tre punti in banca grazie a Chadli, che rifinisce nel modo migliore un assist di Kane e mette a segno il quinto goal dei locali. I Blues, al di là della giornata particolarmente negativa, si fanno apprezzare per lo spirito indomito e continuano a premere. Il coraggio del Chelsea viene premiato al quarantesimo: Hazard mette in mezzo un pallone, Ivanovic prolunga per Terry che, di piatto, insacca indisturbato sul secondo palo. Nelle battute finali non accade nulla di significativo. Gli Spurs vincono il derby e consegnano alla Premier una nuova capolista: il Manchester City. Il 2015 di Mou, parte, decisamente, con il piede sbagliato.

Tottenham-Chelsea 5-3: Kane stende Mou, il City vola in vetta alla Premier

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