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Touchdown

Da Maxdejavu

TOUCHDOWNOra ho capito chi ha inventato il rugby. Non quello moderno ma quello arcaico, il padre di tutti i rugby!
Qualche avo della Nana!

Prendi una Nana amante del pallone, portala al parco con diecimila bambini attrezzati di pallone. Il suo dimenticalo a casa!
La Nana parte spedita, cerca di socializzare.

La Nana devo ammettere, ha un modo di socializzare un pò ambiguo.
Sfrigneggia come tutte le femmine. Fa la lagna per farsi notare dai maschi.
I maschi la cacano!
“Non sia mai che dividiamo il pallone con te” pensano i maschietti.
“Se ti prendo la palla vedi come non te la passo più” pensa la Nana.

Il passo successivo è il cuore tenero di qualche mamma che osservando la scena chiede ad uno dei bambini: “Dai, fate giocare anche quella bimba”
La Nana in realtà al parco non ha mai l’aria di una bimba. E’ sempre attrezzata stile magazziniere di un centro ittico, assolutamente anonima nei colori.

I maschietti si guardano. Le passano la palla e la Nana tira una scoppola di mancina che i ragazzini rimangono a bocca spalancata per qualche istante. Glissano, forse per vergogna di non avere un sinistro simile, forse perchè comunque è pur sempre una femmina.

La mamma di uno dei due delusi rinfresca il concetto. Nana continua a piagnucolare. Il secondo ragazzino le passa la palla.
Qui parte la scena del crimine.
La palla arriva lentamente ai piedi della Nana.
I due bimbi si aspettano la scoppola e si proteggono viso e gioielli.
La Nana li osserva. Il volto felice si trasforma in uno sguardo da stronzetta.
I due continuano a proteggersi la torpedo blu.

Nana prende il pallone con le mani. I ragazzini si preoccupano ancora di più. Una scoppola di controbalzo li può mandare al tappeto. Socchiudono anche gli occhi.

Nana ha la palla in mano. Guarda a destra. Guarda a sinistra.

CORRE! CORRE VIA CON LA PALLA IN MANO!
Inizia a correre come una pazza gridando “PAPA’ AIUTOOOOOOOOOOOOOOO”

I ragazzini capiscono di essere stati abbondantemente fottuti da una mezza calzetta. Iniziano a inseguirla.
La Nana vedendosi braccata corre. Corre con quanto fiato ha in corpo e continua a gridare “PAPA’ AIUTOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO”

Li semina. Li semina terribilmente e corre a fare TOUCHDOWN da un Papàsino piegato dalle risa assieme a tutte le persone del parco che hanno assistito all’orgoglio guerriero di una Nana non disposta a lasciarsi mettere i piedi in testa da nessuno!



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