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Tra Eros e Gastronomia con Anna Talò

Da Anginapectoris @anginapectoris

Ho avuto il piacere di intervistare gastronomicamente Anna Talò,  scrittrice, giornalista, traduttrice, consulente editoriale.
Volevo una vita tranquilla
Il 12 settembre 2013 è uscito il suo primo romanzo,  per Corbaccio: “Volevo solo una vita tranquilla!” dove la protagonista,Teresa per sfuggire alla noia apre un blog di piccola posta, sotto il falso nome di Lucilla, sul quale siscatena con risposte ciniche e spietate ai problemi di cuore che le vengono sottoposti, riscuotendo grandissimo successo, ed è proprio il suo stile corrosivo che stuzzica il Vendicatore, uno stalker che si dimostrerà davvero pericoloso.

Un romanzo divertente, molto scorrevole, scritto in un piacevole stile, dinamico, con una trama anche simpatica e divertente.
Lucilla si diverte a non prendere sul serio i problemi di chi legge il suo blog, ma chi è veramente Teresa/Lucilla? Una schizofrenica dalla doppia personalità?
Una donna in realtà confusa che, non avendo finora capito un granché della vita, dà consigli contrastanti tra loro, nascondendosi dietro nick falsi e lo schermo di un pc?
Vi tocca scoprirlo leggendo l’anteprima del suo libro. Per maggiori informazioni su di lei vi invito a visitare il blog Cara Lucilla.


Vasca da Bagno con nutellaAngie: – Esiste un legame tra cucina e sensualità? Che cosa secondo te conta di più nel sedurre una donna? Una buona cena, o anche il saper cucinare?

Anna: – Decisamente esiste.
La cucina è un’esperienza fortemente sensuale. Direi che un uomo che sa cucinare è il top.

Angie: – Una “fantasia erotico gastronomica”?
Anna: – Vedi che poi mi tocca ripetermi? Una vasca da bagno piena di Nutella, ovviamente.

Angie: – Hai mai conquistato qualcuno cucinando??
Anna: – Pare di sì, ma non me ne sono accorta. Me l’hanno detto dopo.

Angie: – Se fossi un dolce, quale saresti?
Anna: – Adoro il cioccolato. Posso essere un cioccolatino?

Angie: – Se fossi un ingrediente?
Anna: – Qualcosa di forte … la Marmite, una di quelle cose che o ami o detesti.

Angie: – un frutto
Anna: – La frutta è una di quelle cose che non posso mangiare. Probabilmente sarei un ananas:

Portospine fuori, tenera dentro.

Angie: – Vino, ed in quale ti identifichi caratterialmente??
Anna: – Adoro i vini dolci, liquorosi siciliani. Ma forse io sarei un rosso particolarmente tannico.

Angie: – Un liquore
Anna: – Il porto.

Angie: – Il tuo punto debole
Anna: – Il pane. Portami in un panificio e mi fai felice.


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