La nave della crociera che con la sua mole si inchinava davanti agli amici ha fatto il giro del mondo, data l’internazionalità dei suoi croceristi e di chi ci è morto.
Qualcuno ha attribuito la vicenda all’italica leggerezza nel fare le cose, alle abitudini sbagliate ma pur sempre abitudini e hanno catalogato l‘Italietta. Ma gli abitanti dell’Isola del Giglio, erano puri , come il colore dell’omonimo fiore, è hanno dato prova di estrema solidarietà e altruismo.
Non per questo il turismo da crociera non va fortemente incoraggiato e anzi il percorso turistico , dovrebbe essere ben noto alle varie terreferme che potrebbero organizzare specifiche tappe del gusto , dell’olfatto e dell’occhio. Si unirebbe la costa e la collina, simbiosi e non antagonismo.
Ma dal disagio provato per la Marina mercantile privata passo volentieri e con tutta condivisione ad un pezzo, comparso su il “Manifesto” del 19 gennaio di Asor Rosa che ripercorre l’evento della nascita del governo sobrio.
Omissis Quando Monti è apparso per la prima volta in televisione a Strasburgo accanto a Merkel e Sarkozy, mi sono sorpreso a pensare quanto fossero buffi il francese e la germanica di fronte all’eleganza dignitosa e riservata dell’italiano Monti. E il mio italico cuore non ha potuto reprimere un sobbalzo d’orgoglio.Omissis
Meditare fino al 2013 e poi….