Tra uno scroscio e l’altro, esce un raggio di sole inseguito da nuvole minacciose. I merli tornano a cantare forte. E’ tempo di lillà, i fiori sono ovunque ma non ne sento il profumo. I tulipani prostrati chinano il capo. Scorrono veloci questi giorni di primavera, aprile capriccioso giunge al termine lasciandoci umidi e infreddoliti.