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Tracce di Borgo rimaste in piedi

Creato il 30 novembre 2015 da Ambrogio Ponzi @lucecolore

Tracce di Borgo rimaste in piedi

Il fabbricato rimasto dell'ex convento
di San Bernardo a Fidenza oggi

Questo edificio in via Fra' Gherardo, è stato utilizzato in varie attività ma in realtà ha una lunga storia. 
Come curiosità ricordiamo che nel dopoguerra tra gli utilizzi troviamo anche la palestra di box dove i nostri campioni scambiarono i primi pugni.
E' oggi parte di quel quartiere che è sorto in modo disordinato nell'area retrostante il vecchio seminario nel dopoguerra.
L'effetto bombardamenti aveva pesantemente interessato questa zona e la successiva attività demolitoria ha fatto il resto. 
Di Borgo San Donnino rimangono, oltre a questo edificio, alcune costruzioni lungo l'attuale Vicolo Bormioli già Vicolo Bernini. 
Sempre nel dopoguerra anche la toponomastica è stata cambiata.


Tracce di Borgo rimaste in piedi

Via Fra' Gherardo già Contrada di San Bernardo,
sulla parte sinistra della via troviamo  i terragli
 "a sera" o di San Pietro in gran parte ristrutturati.

Tracce di Borgo rimaste in piedi

Il lato dell'ex Convento che s'affaccia su 
Via Fra' Gherardo

Tracce di Borgo rimaste in piedi

Vicolo Bormioli già Vicolo Bernini

 Tornando al fabbricato abbiamo queste notizie:
"Fondato intorno alla metà del '300, il complesso conventuale delle monache cistercensi di s. Bernardo si estendeva tra la Cattedrale e s. Pietro, essendo delimitato dalle attuali vie Goito Bormioli e Frate Gherardo.
In seguito alle soppressioni napoleoniche e al conseguente in incameramento dei beni ecclesiastici e religiosi, l'antico complesso conventuale venne trasformato in laboratorio (vi trovò sede il nucleo originario dell'industria vetraria Bormioli). 
"Dell'antica dimora delle cistercensi di Borgo San Donnino sopravvive oggi solo un'ala superstite dell'ex convento, identificabile nel robusto corpo di fabbrica cinquecentesca che si affaccia sul lato sinistro di via Frate Gherardo, un tempo significativamente denominata contrada di s. Bernardo."
Tracce di Borgo rimaste in piedi
Opera proveniente dall'antico convento cistercense è "Questa piccola ma preziosa pala d'altare, custodita presso il Museo del Duomo, proviene dal distrutto oratorio di san Bernardo, come testimonia il medico Vincenzo Plateretti, all'inizio dell'800. Egli scrive in proposito: "S. Bernardo, che all'altare maggiore ha due quadri, uno più grande di S. Bernardo cui apparisce la Beata Vergine con il Bambino Gesù ed uno picciolo di S. Benedetto figura di sola faccia: buone opere dell'accreditato pittore Clemente Ruta Parmigiano, che passò poi al serviglio del Re di Napoli".
Per una lettura storico ed artistica di questa tela rimandiamo all'articolo completo di  Guglielmo (Mino) Ponzi: Clemente Ruta: la Vergine Maria appare a San Bernardo del sito web Fidenza Arte e Storia.


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