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Tracheotomia D’Emergenza: Usiamo una Bic!

Creato il 05 maggio 2015 da Paolopol

A tutti sarà capitato di vedere un telefilm americano dove un uomo stà per morire e… magia!
Per una qualche fortuita coincidenza passava di li, un esperto scrittore capace di effettuare una tracheotomia d’emergenza con la sua penna preferita…

baron

Ma la domanda che tutti si fanno è: come può una penna salvare veramente una persona dalla morte? Veramente è efficace utilizzare una penna? Ma soprattutto che penna utilizzare?

Una ricerca ha analizzato proprio questo problema e per risolvere il dilemma, ha studiato l’efficacia delle diverse e infinite penne disponibili sul mercato, comparando le normali penne a sfera disponibili con i sistemi medici professionali per effettuare tracheotomie, misurando in quanto tempo la penna può essere adattata all’uso per la tracheotomia (un fattore fondamentale, dato che parliamo di emergenze), e il flusso d’aria che la penna era in grado di garantire.

Ne è emerso che nonostante la convinzione diffusa, la maggior parte delle penne non è adatta all’uso in situazioni del genere: i tempi per adattare la penna a essere usata come tubo spaziavano dai 3 ai 170 secondi, e il diametro interno (e quindi il conseguente flusso d’aria) varia notevolmente da un modello all’altro.

Per i curiosi, solo due penne hanno superato il test, tra quelle provate: la penna a scatto della Baron, e la Soft Feel Jumbo della BIC.

Quindi, che aggiungere, nel caso vi doveste trovare in una situazione spiacevole … assicuratevi di avere una di queste due penne con voi… o aspettate i soccorsi… meglio non rischiare l’arresto per omicidio colposo per aver utilizzato una Stadler ….


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