Rock Revolution di Mixo era una figata. A casa dei miei ho ancora le videocassette registrate delle puntate monografiche su Beatles e Rolling Stones, ma allora non mi perdevo un appuntamento. Mixo mi ha aperto un mondo, il rock non era solo nelle canzoni che ascoltavo o nelle cassettine che cominciavo a compilare, il rock erano le storie dietro quelle canzoni e quegli artisti, ed era arte ed era moda. E insomma Mixo ha cambiato il mio modo di ascoltare. Che poi lui era un figo, coi capelli viola e gli occhiali che Bono Vox se li sogna.
La sigla di quel meraviglioso programma – era ancora su Videomusic no? – era questo splendido pezzo dei Jefferson Airplane, il gruppo che ha segnato più di tutti la Summer of Love, i più grandi del giro di San Francisco, una band che era una superband, con almeno un chitarrista fuori dal comune – Jorma Kaukonen – e una delle voci più devastanti del rock: Grace Slick. Volunteers fu il loro inno antimilitarista ed è davvero un classico.
Look what’s happening out in the streets
Got a revolutiongot to revolution
Hey I’m dancing down the streets
Got a revolution got to revolution
Ain’t it amazing all the people I meet
Got a revolution got to revolution
One generation got old
One generation got soul
This generation got no destination to hold
Pick up the cry
Hey now it’s time for you and me
Got a revolution got to revolution
Come on now we’re marching to the sea
got a revolution got to revolution
Who will take it from you
We will and who are we
We are volunteers of america