PartyPoker ha raggiunto un primo risultato straordinario in questo 2013 superando per la prima volta la storica piattaforma di Full Tilt Poker nella battaglia per le quote di mercato. La migrazione dei giocatori Bwin dalla rete Ongame e la strategia promozionale messa in campo sotto le festività Natalizie, hanno fatto la loro parte anche se va registrato un calo generale di Full Tilt il cui futuro è tuttora molto incerto.
La fusione di Bwin con PartyPoker ha saldamente inserito la piattaforma tra i siti di gioco più importanti del settore e per una settimana il sito ha superato, quanto a traffico totale, Full Tilt Poker che dopo il boom iniziale inizia a stabilizzarsi perdendo una buona fetta di players ancora incerti sull’andamento della piattaforma e sulle proposte di giochi ed offerte. La leadership di Pokerstars attualmente sembra davvero inattaccabile mentre in base ai dati disponibili su PokerScout.com, iPoker si assesta saldamente al quarto posto proprio dopo le piattaforme succitate.
Party Poker è riuscita a superare Full Tilt durante la settimana di Natale probabilmente grazie alla spinta promozionale che ha determinato quasi un 20% in più a favore del Gruppo Bwin-Party; vero è che Full Tilt è riuscita subito a riprendersi il secondo posto con una serie di promozioni esclusive ed a tempo limitato che hanno attirato un ampio bacino d’utenza.
Questa strategia non è considerata vincente da molti; è chiaro come le specials promotions durante le feste siano per lo più palliativi rispetto all’offerta globale che va mantenuta interessante per tutto l’anno e soprattutto va poi diversificata a seconda del tipo di utenza. Proprio questo aspetto sembra aver portato Party Poker in vetta e probabilmente è la strada giusta per “agguantare” stabilmente la posizione numero due del settore.
Full Tilt ha combinato un bonus ricarica con una promo Happy Hour che ha ridotto il tempo necessario per sbloccare il bonus, Party Poker invece offre $ 300k in tornei freeroll nel mese di Gennaio. Entrambe le promozioni dimostrano come le due room intendano continuare la “battaglia” ancora passate le festività anche se sarà difficile vincere, ed è bene ripeterlo, solo mettendo in campo bonus e promo mentre sarebbe più vantaggioso per i giocatori aumentare l’offerta e renderla maggiormente competitiva.
Analizzando l’andamento di Full tilt a partire dal suo rilancio comunque va sottolineato come il calo della piattaforma sembra essersi definitivamente stabilizzato nonostante la questione dei rimborsi ancora incerta e nonostante in alcuni Paesi il sito non sia del tutto accessibile. Resta in vetta ad una distanza incolmabile invece Pokerstars il cui traffico sembra davvero inarrivabile ed i cui players sono estremamente fedeli con spostamenti che diventano sempre più rari e soprattutto temporanei.