Forse l’estrema gelosia ha portato un uomo di 68 anni ad un tentativo di omicidio-suicidio, la scorsa notte, a Montesilvano, in provincia di Pescara.
Lui e’ D.M., 68 anni, pensionato di Pianella, sposato, lei I.A., 65 anni, vedova pensionata di Montesilvano. L’uomo, preso da una crisi di gelosia nei confronti della donna, una 65enne, con cui aveva una relazione, avrebbe cosparso il suo corpo e quello di lei con del liquido infiammabile per poi appiccare il fuoco mentre si trovavano in ascensore.
Il fatto e’ avvenuto in un palazzo di 4 piani di via Garonna, dove le fiamme hanno provocato una deflagrazione che ha divelto le porte dell’ascensore e l’allarme e’ stato dato proprio dai condomini che hanno anche tentato di spegnere le fiamme. I vigili del fuoco al loro arrivo hanno trovato due corpi martoriati dalle fiamme, ma i due erano ancora vivi.
Entrambi sono stati soccorsi e versano in condizioni gravissime: lui è ricoverato all’ospedale di Pescara e lei al Centro grandi ustioni di Roma.
Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, l’uomo che già in passato era stato denunciato dalla compagna per atti persecutori, avrebbe prima minacciato la donna con un coltello e poi utilizzato il liquido infiammabile.
Del caso si stanno occupando i carabinieri della compagnia di Montesilvano che stanno cercando di ricostruire l’accaduto.