Stanno lottando soli. Abbandonati dai sindacati, che volevano farli firmare, hanno occupato la petroliera “Marettimo Mednav” che loro stessi hanno costruito nel Cantiere Navale di Trapani: 20 operai vivono senza luce da quasi due mesi. Una lotta estrema e simbolica nel porto siciliano fatta da uomini coraggiosi, testardi, che a vederli sembrano davvero dei lupi di mare, anzi, dei pirati: ”Non possiamo arrenderci, non possiamo”, dicono questi nuovi naufraghi del lavoro. “Non riuscirete ad affonderci!”. L’isola dei cassintegrati segue e racconta la protesta e dopo due mesi la loro voce è arrivata anche al Corriere della Sera (Leggi l’articolo del 22 gennaio).
Pubblichiamo il video del corteo di Solidarietà dei lavoratori del Cantiere Navale di Trapani. Ringraziamo il Circolo Arci Amalatesta, che sin dall’inizio sta partecipando attivamente nel racconto e nel sostegno di questa lotta.