Si stimano in 20,9 milioni le vittime di lavoro forzato nel mondo, incluse le vittime di quella che viene definita la moderna schiavitù, ossia la tratta ai fini dello sfruttamento sessuale e lavorativo. Una fetta consistente è ancora una volta rappresentata da minori (circa 5, 5 milioni nel mondo).Secondo un recente rapporto Eurostat, in Europa, sono oltre 9.500 le vittime presunte e accertate nel 2010 (di cui il 15% è rappresentato da minori), con un incremento pari al 18% nel triennio 2008-2010.La situazione in Italia, secondo l'indagine di Save the children:
L’Italia è il Paese dove è stato segnalato il maggior numero di vittime presunte o accertate, pari a quasi 2.4001 nel 2010, con un calo rispetto ai 2.421 del 2009 ma un notevole aumento rispetto ai 1.624 del 2008.*
10% la percentuale di prostituzione minorile sul totale
500 le ragazze denunciate ogni anno
15.000 le minori che si prostituiscono
I principali Paesi di provenienza:
Romania 46%
Nigeria 36%
Albania 11%
Nord Africa 7%
*La versione integrale di “I piccoli schiavi invisibili 2013” è scaricabile Qui





