Trattoria Pane e Panelle - Via San Vitale 71 - Bologna

Nato in viale Berti Pichat e trasferito già da anni in via San Felice, subito dentro porta, rimane purtroppo sempre alquanto problematico parcheggiare in zona. L'ultima volta ero stato proprio nella sede originaria e mi ero trovato veramente male tant'è che per anni non l'ho più frequentato. Da un pò di tempo invece ne sentivo parlare positivamente così mi son deciso a ritentare. Tanto mi ero trovato male l'ultima volta, quanto mi sono trovato bene in questa nuova esperienza. Appena entrati ci si trova nell’unica sala, non molto grande, in tipico stile da osteria con libri e casse di vino in bella mostra. Sulla destra lo spazio riservato al bar, sulla sinistra la cucina ed in fondo l’accesso al cortile interno che richiama i tipici colori siciliani con diverse piante grasse che gli fanno da contorno. I tavolini sono apparecchiati con piccole tovaglie e tovaglioli di carta. Subito viene portata l’acqua in una bottiglia che definirei “anni 70” poiché senza etichetta e con il tappo a clip come si usava all’epoca… particolarmente affascinante perché ci permette di fare un tuffo nel passato ma attualmente considerata “fuori regola” per le vigenti normative igieniche. Insieme ai menù, tutto scritto a mano con poche proposte ma alquanto curate e particolari, viene servito un piccolo assaggio di panelle ovvero una specie di piccola crescente fatta con farina di ceci (molto unta ma alquanto piacevole per il sapore un po’ diverso dai classici gusti emiliani). La specialità è senz’altro il pesce. La scelta ricade su una tartare di tonno servita con salsa di basilico ed aceto balsamico che è veramente di una bontà eccezionale (12 euro), come anche l’antipasto misto di pesce azzurro (15 euro) composto da quattro piccoli assaggi tra cui, anche in questo caso, mi è rimasto impresso il tonno fresco affumicato. Come secondo piatto involtini di pesce con all’interno caponata di melanzane e mandorle (18 euro) sono assolutamente da provare come anche la ricciola con fagiolini servita con a parte una salsa leggermente piccante (15 euro)… Concludendo posso dire che senz’altro qui il pesce è tutto freschissimo, di grande qualità, e l’utilizzo nella preparazione di piatti tipici mediterranei, rende “Pane e panelle” una trattoria senz’altro da provare. Buono anche il semplice sorbetto con un sapore pieno ma “non scorbutico” (5 euro). Unica nota negativa il servizio che non è senz'altro uno dei più attenti (abbiamo dovuto richiamare l'attenzione più volte per ottenere il dolce e non essendo comunque pieno il locale non oso pensare nei momenti di grande afflusso)... Coperto 2 euro, limoncello (da non prendere perchè rovina il gusto dell'intero pasto) 3 euro.