Travel Blogger Destination Italy: il mio primo anno.

Travel Blogger Destination Italy è il progetto di TTG Italia che coinvolge blogger (e vlogger) italiani ed internazionali e permette loro di entrare in contatto con aziende ed enti del turismo. Questa la mia esperienza al TBDI2015, qualche considerazione e un paio di pensieri sparsi.

Esattamente un anno fa, tra una lezione e l'altra all'università, curiosavo tra le foto, i post e i tweet dei travel blogger che preferivo per scoprire a distanza il Travel Blogger Destination Italy. Quest'anno l'ho vissuto in prima persona e ancora non mi sembra vero, anche se la stanchezza che ancora ho addosso me lo conferma ogni secondo.

Ho inviato la mia candidatura e quando è arrivata la conferma mi sono sentita come una bambina la Vigilia di Natale, perché il TBDI era il mio piccolo sogno a breve termine. Come ho scritto su Facebook, ultimamente mi concentro sempre sul futuro più prossimo, per non farmi distrarre da pensieri che mi ruberebbero solo energia. Forse questo metodo funziona, visto che stanno succedendo molte cose positive.

Il TBDI non ti rende una persona migliore, né un blogger più figo degli altri, ma ti può insegnare molto se gli dai la possibilità di farlo (ho partecipato anche ad un workshop dedicato ad Instagram e ammetto che ho portato a casa con me un sacco di consigli utili). Di sicuro però ti fa capire che le cose potrebbero cambiare, perché partecipare ad un evento simile rende la tua passione qualcosa di più serio e professionale. O almeno ti offre l'occasione per farlo.

Dico potrebbero perché si mettono in valigia molti "le faremo sapere", soprattutto il primo anno, ma di concreto c'è ben poco. Solo tanta speranza. A tutti quelli che mi chiedono come è andata infatti do due risposte. Dal punto di vista professionale la risposta è incerta: si vedrà. Dal punto di vista umano invece è più che sicura: benissimo.

Ho conosciuto di persona tanti blogger che già leggevo, ma soprattutto, ed è stata questa la sorpresa più bella, ho condiviso questa esperienza con tanti altri che non conoscevo o conoscevo molto poco, ma che si sono rivelate persone incredibili, con piccoli e grandi progetti, capaci di strappare risate, di condividere. Sono loro il lato più bello di questa esperienza e il mio personale "meet your blogger".