Prepararsi al lavoro,
maturare, accrescere la propria cultura: e' questo che i ragazzi
vorrebbero dalla scuola.
Ma quattro su dieci provano sentimenti negativi quando stanno in
classe: il 30% si annoia, il 7% si agita, il 2,6% e' infelice. Lo
dice l'indagine 2011 dell'Eurispes sulla condizione dell'infanzia
e dell'adolescenza facendo presente che i genitori vorrebbero
insegnanti piu' preparati e chiedono alla scuola maggiori spazi
dedicati a fenomeni come bullismo e droghe.
Secondo gli adolescenti la scuola deve
soprattutto prepararli al mondo del lavoro (32,5%), farli
maturare (27,8%) e accrescere la loro cultura (26,6%). La
trasmissione di valori e' citata solo dal 5,9%. Nei programmi
scolastici i ragazzi vorrebbero piu' spazio per sport (16,1%),
attivita' pratiche (15,6%), studio dell'informatica e delle nuove
tecnologie (13%) e lingue straniere (12,5%). Vorrebbero anche
sentirsi piu' partecipi della vita scolastica e avere piu'
opportunita' di indicare su quali temi desiderano soffermarsi
(11,1%). Il 7,8% vorrebbe piu' spazio per la musica, il 4,4%
l'inserimento nei programmi dell'eduzione sessuale. Al 10,5%
degli studenti la scuola va bene cosi' com'e': nulla va cambiato.
Nella realta', pero', quasi un terzo degli adolescenti (29,3%)
dice di sentirsi annoiato per la maggior parte del tempo
trascorso a scuola, mentre a divertirsi e' appena il 5% dei
ragazzi. Come si potrebbe cambiare? Il 59,1% dei ragazzi vorrebbe
insegnanti piu' preparati e piu' aggiornati, l'84,7% una scuola
piu' aperta alle proposte e alle iniziative dei ragazzi e il 66%
un coinvolgimento degli studenti stessi nel fare lezione su
alcune materie.
I genitori si aspettano dalla scuola soprattutto
l'accrescimento della cultura dei figli (28,9%) e la loro
maturazione (28,8%): il 17,9% richiama la preparazione al mondo
del lavoro e il 13,4% la trasmissione di valori. Nei programmi
scolastici vorrebbero piu' prevenzione di bullismo e droghe
(20,7%) e lingue straniere (17,9%), con la possibilita' di dare
ai ragazzi la scelta dei temi su cui soffermarsi (18,5%). Quattro
genitori su cinque vorrebbero insegnanti piu' preparati e piu'
aggiornati e maggiore severita' con i ragazzi violenti.