Tre Allegri Ragazzi Morti - Primitivi Del Futuro

"Le ossa scaverò
dal fondo del giardino
e le riattaccherò
in mezzo alla mia carne.
Degli occhi farò a meno
che li ha mangiati il corvo
userò tutto il corpo
per rivedere te.
E se qualcosa di mio
ti rimarrà fra i denti
non piangere perché
poi lo digerirai"
(La Ballata Delle Ossa)

Ok, la svolta reggae di un gruppo rock è sempre vista con distacco. E' il caso dell'ultimo disco dei Tre Allegri Ragazzi Morti che con "Primitivi Del Futuro" prendono l'ascoltatore per mano e lo portano dritto dritto sulla spiagga di Kingston; dividendo pubblico e critica. Complice un viaggio proprio in Giamaica, e magari qualche mista di troppo, il gruppo decide di dare una svolta reggae al proprio sound.
I TARM sono cresciuti. Le liriche sono cresciute. E pure la voce è cresciuta. I testi del fumettista/cantante/chitarrista Davide Toffolo spazia su molti temi anche se la base generale rimane sempre una: ragazzini dipendenti dal computer, socialmente inadatti, disincantati e disinteressati. Sottolineando però l'autolesionismo dei ragazzini (o ex-ragazzini?), un disinteresse autoinflitto.
Il disco parte in quarta e con una ballata rock in pieno stile Ragazzi Morti (La Ballata Delle Ossa). Ma è solo un'episodio: già dal secondo pezzo (Mina) si entra in pieno nella nuova svolta reggae. Peccano, purtroppo, gli arrangiamenti: dal secondo all'ottavo pezzo sembra sempre di sentire un pò lo stesso riff, la stessa cosa. Chitarre in levare, riffoni di basso. Si ok che il reggae alla fine è questo, però un pò di inventiva viene a mancare. Nonostante questo, i testi salvano decisamente tutto. Si arriva al nono pezzo con "Codalunga", un ottimo pezzo che segna il ritorno alle vecchie sonorità, ottimo testo e ottima melodia. Chiudono il decimo e undicesimo pezzo con un ritorno al reggae.
Disco che spiazzerà sicuramente i "fan-di-sempre" del gruppo di Pordenone, ma che ascoltato bene (e più di una volta) si dimostra veramente un'ottimo disco. Ricordando che comunque si apprezza mille volte di più un gruppo che ha il coraggio di intraprendere nuove strade piuttosto che un gruppo stabile sulla copia della propria musica.
Primitivi Del Futuro
2010
La Tempesta
Tracklist:

1. La ballata delle ossa
2. Mina
3. Puoi dirlo a tutti
4. So che presto finirà
5. L'ultima rivolta nel quartiere Villanova non ha fatto feriti
6. La Cattedrale di Palermo
7. La faccia della luna
8. Questo è il ritorno di Gianni boy
9. Codalunga
10. Rifare
11. Primitivi del futuro