Tre cose da mettere in valigia insieme allo smartphone
Enjoy Phone
“Prima di partire per un lungo viaggio
Porta con te la voglia di non tornare più”
Così cantava Irene Grandi nel 2003 e in questo periodo di crisi molti la stanno prendendo in parola, partendo per Paesi più o meno lontani alla ricerca della propria El Dorado. Oggi non voglio essere così drammatico o polemico ma voglio prendere spunto dal mio recente viaggio a Londra per illustrare le tre cose da mettere in valigia insieme allo smartphone. Ovviamente queste sono le tre cose che mi hanno salvato la vita nel breve weekend nella nazione di sua maestà, fateci sapere nei commenti quali sono secondo voi i gadget che un tech addicted non dovrebbe mai lasciare a casa.
1) Un’app che ti guida
Al primo posto un’app che mi ha letteralmente salvato la vita in più di un’occasione, essendo capitato anche in un periodo di scioperi e con numerosi lavori in corso su alcune linee della famosa Tube londinese. Citymapper è l’app che fa per voi sia che siate amanti dei viaggi coi mezzi pubblici, sia che siate super ecologisti sempre in sella alla bici, sia che non abbiate paura di dilapidare il vostro patrimonio a bordo dei costosi taxi cittadini. L’app offre il supporto a 4 città: Londra, New York, Berlino e Parigi, il primo passo sarà scegliere la città che stiamo visitando e il gioco è fatto, tramite GPS il terminale ci localizzerà e cliccando su “Get me somewhere” potremo impostare il percorso verso una qualsiasi località all’interno dell’area urbana.Come potete vedere dalla immagini ci verranno proposte diverse soluzioni per raggiungere la destinazione: a piedi, in bici, in taxi, con la metro e con l’autobus.
Nei primi due casi vengono calcolate anche le calorie perse vista l’ingente attività fisica, oltre all’eventuale costo di noleggio della bici (eh si! vengono visualizzate anche le colonnine per il noleggio delle bici elettriche se presenti!).In tutti gli altri casi viene offerto il costo del biglietto o il costo approssimativo del viaggio in taxi secondo le tariffe per km imposti dai singoli comuni.
Una volta scelto il mezzo di trasporto viene visualizzata la mappa con la nostra posizione localizzata con GPS (preciso ed affidabile), inoltre l’elenco degli scambi che dovremo effettuare per raggiungere la destinazione con calcolo dei tempi di percorrenza e dei tempi di attesa dei mezzi.
L’app ha infatti un sistema di monitoraggio degli orari dei mezzi che permette di capire quanto bisognerà aspettare per il prossimo bus o il prossimo treno della metro.
E’ possibile impostare un sistema di allerta che entrerà in funzione in prossimità del cambio di mezzo che dovremo effettuare: se ad esempio saliamo su un bus e ci attendono oltre 10 fermate prima della nostra, non sarà necessario tenere acceso il terminale per controllare sulla mappa a che punto ci troviamo, scaricando così la batteria più preziosa del denaro in certe occasioni, basterà infatti impostare un’ allerta che entrerà in funzione poco prima della nostra fermata.
Un’altra funzione molto utile è il monitoraggio dello stato dei lavori o degli scioperi sulle linee di metro che permette così di trovare percorsi alternativi e non perdere tempo prezioso imbottigliati in situazioni di caos generato dai lavori in corso.Insomma una vera salvezza quest’app che piacerà a tutti gli amanti dei viaggi: dai fan dei mezzi agli ecologisti incalliti e son sicuro che vi piacerà ancora di più sapendo che è tutto gratis. L’unica cosa richiesta è la connessione ad internet costante altrimenti non verranno ovviamente calcolati i percorsi o gli aggiornamenti sullo stato dei mezzi pubblici o dei lavori in corso.
2) Un’accessorio che ti da la carica
A poco o nulla servono gli smartphone se poi la batteria non regge ai ritmi intensi delle giornate in giro per musei e shopping tra le vie affollate delle grandi città.
A questo ci vengono incontro i Power Bank, che altro non sono che batterie esterne che si ricaricano come il telefonino, che possiamo tenere in borsa finchè il nostro smartphone non esala l’ultimo respiro e a quel punto entrano in gioco per offrirgli un secondo ciclo di vita senza passare dalla presa elettrica.
Ne ho provate un paio durante il mio viaggio e devo dire che non esiste il prodotto perfetto ma solo quello che rispecchia le esigenze personali perciò è il caso di scegliere con un occhio al portafogli ma anche uno alle nostre aspettative.
Il primo prodotto è della Puro: è molto compatto, le ragazze vi diranno che somiglia a uno dei loro cosmetici da borsetta e infatti le dimensioni vi permettono di tenerlo anche in borse molto piccole.
Ha una capacità di 2200 mAh, più che sufficiente per caricare una volta e mezza un iPhone oppure una sola volta un Samsung top di gamma con batteria più voluminosa del gioiellino di Apple.
Io personalmente l’ho utilizzato anche per caricare la Reflex e ammetto che le prestazioni sono davvero ottime e garantiscono l’uso di tutti i dispositivi elettronici senza la paura di rimanere a secco di corrente. Si trova in diverse colorazioni e il prezzo molto contenuto è uno dei punti di forza. Lo trovate a soli 19,99€ sul sito ufficiale Puro.
Il secondo prodotto è un classico marchiato Sony, esteticamente meno appetibile e un po’ datato (è uscito nel 2012) ma l’affidabilità di questo prodotto che ormai ho usato in tanti viaggi è impareggiabile. Il prezzo, un tempo proibitivo, si è assestato ora sui 16€ come potete vedere al link da Amazon.it.La capacità è leggermente inferiore rispetto al prodotto precedente (2000 mAh) ma se non avete intenzione di fare un safari di una settimana nel deserto sono sicuro che saprà soddisfare le vostre necessità.
3) Offerta dati in Roaming
Difficile utilizzare le app quando si è in viaggio all’estero se non abbiamo una promo specifica….ed economica! In questo la Comunità Europea sta andando incontro ai viaggiatori comunitari abbassando i costi di interconnessione con l’obiettivo di arrivare al roaming zero, e cioè una tariffa unica per chiamare e navigare all’interno di tutta la comunità europea.
Fino ad allora però dobbiamo affidarci alle promo più o meno vantaggiose dei nostri 4 operatori, vediamo insieme quali sono le offerte.
Wind: Per i clienti ricaricabili Wind offre la All Inclusive Travel,
una promo giornaliera valida nei Paesi della comunità europea e in Usa, al costo di 2,5€ al giorno si avranno a disposizione 30 minuti di chiamata, 30 sms e 50mb di internet sotto copertura delle compagnie partner.L’offerta si attiva con il primo evento di traffico (chiamata, sms, connessione) effettuata all’estero e avrà validità 24 ore dopo si rinnoverà alle stesse condizioni.
Per i clienti abbonamento invece l’offerta prevede un pagamento di 7€ per avere 120 minuti, 120 sms e 120Mb di internet da usare in 7 giorni.
Link al sito.
Vodafone:
Anche qui abbiamo un pacchetto giornaliero chiamato Smart Passport valido nella comunità europea e in Usa, al costo di 3€ al giorno si avranno a disposizione 50 minuti di chiamata (25 in ingresso e 25 in uscita), 50 sms e 500mb di internet sotto copertura delle compagnie partner.L’offerta si attiva con il primo evento di traffico (chiamata, sms, connessione) effettuata all’estero e avrà validità 24 ore dopo si rinnoverà alle stesse condizioni. Al termine dei 500mb di internet la velocità sarà ridotta a 32kbps.
Per i clienti abbonamento invece l’offerta prevede le stesse condizioni economiche per avere minuti ed sms illimitati e 500Mb di internet da usare in 24 ore.
Link al sito.
3Italia: Discorso più elaborato quello di 3 i cui clienti hanno
preattiva sulla loro sim l’opzione All’estero Come A Casa che però funziona solo nei paesi in cui è presente un alter ego di 3 come il Regno Unito, l’Austria, la Danimarca, Hong Kong, l’Irlanda e la Svezia. In queste nazioni si potrà usufruire del proprio pacchetto nazionale con minuti, sms ed internet inclusi a cui verrà aggiunto lo scatto alla risposta per le chiamate (pari a 50,83cent) e lo scatto di inizio sessione per internet (pari a 10.08cent).Se da un lato l’offerta può sembrare allettante in realtà è facile notare che basterà entrare in metro e perdere il segnale 3G per terminare la sessione internet corrente e al rientro sotto copertura scatterà di nuovo il pagamento di inizio sessione.
Insomma un vero pacchetto succhiasangue se pensiamo a quanto siano spesso continue le perdite del segnale che si possono avere in una grande città transitando sui mezzi pubblici.
Inoltre nei paesi non convenzionati tutto ciò non è valido e verranno applicate le tariffe di roaming classiche.
Tim: L’offerta di Tim è quella che personalmente
ho trovato la più vantaggiosa e che ho usato nel mio viaggio nel Regno Unito affidandomi totalmente al gestore O2 per il servizio di roaming.Tim In Viaggio Pass valido nella comunità europea e in Usa, al costo di 10€ permette di utilizzare 250 minuti di chiamata (125 in ingresso e 125 in uscita), 250 sms e 500mb di internet.
L’offerta si paga al momento dell’attivazione in Italia ma il servizio partirà con il primo evento di traffico (chiamata, sms, connessione) effettuata all’estero e avrà una validità di 7 giorni dopo potrà essere rinnovata oppure continuare a effettuare traffico telefonico a consumo secondo la tariffa Tim In Viaggio Full.
Diteci la vostra nei commenti, se avete usato altre app o altre soluzioni per telefonare e navigare all’estero e qual’è stata la vostra esperienza.
Tre cose da mettere in valigia insieme allo smartphone
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