Partecipando al Torneo ioScrittore, ho avuto l'onere e l'occasione di leggere e valutare gli incipit di molti aspiranti scrittori o scrittori esordienti. In molti di questi testi ho notato alcuni errori comuni che si ripetono più o meno invariati da caso a caso.
Cos'è la scrittura?
La scrittura è comunicazione. Per questo motivo, deve rispettare tutte le regole della comunicazione orale. Deve essere comprensibile, esaustiva e persuasiva. - Scrittura comprensibile: deve arrivare a tutti. Diffidiamo dai linguaggi sgrammaticati come dai linguaggi troppo macchinosi. La scrittura non è lo sfoggio di virtuosismi, né sfoggio di ignoranza. È veicolo di un messaggio, e il nostro obiettivo primario è che il lettore lo comprenda. - Scrittura esaustiva: il messaggio deve essere completo, né incompiuto né ripetitivo. Non si può lasciare nulla al caso. Dobbiamo far in modo che il lettore conosca cosa stiamo pensando, lasciando spazio al suo intuito, naturalmente. - Scrittura persuasiva: il lettore non sono deve comprendere il nostro messaggio. Dobbiamo convincerlo che quello che stiamo dicendo è vero, e condurli nel nostro intento.I tre aspetti della scrittura
Proprio perché la scrittura ha un triplice obiettivo, non possiamo fermarci ad una valutazione grammaticale. Dobbiamo considerarne tre aspetti, che sono contenuto, creatività, precisione grammaticale. Una buona scrittura deve curare al meglio tutti e tre gli aspetti, senza tralasciarne alcuno.Contenuto
Content is the king. È una citazione stra-abusata, che però contiene una verità inconfutabile. Il lettore ha bisogno di qualcosa, e l'autore deve offrirgli quel qualcosa. Per uno scrittore creativo il contenuto è la trama, la forza dei personaggi, la capacità di coinvolgere il lettore. Per il copywriter il contenuto è la notizia, il consiglio, l'aiuto concreto che vuole dare al lettore.
Il contenuto è alla base della scrittura, perché consiste nel messaggio. Non può esserci nulla, né un romanzo, né un racconto, né un articolo, se non c'è contenuto.
