di Ciuenlai
L‘ennesima presa per i fondelli di noi poveri umani è questa vicenda della crescita. Ieri nuova alluvione di propaganda a reti unificate.: “SuperMario convince Barroso a mettere risorse europee per investimenti”. E’ la svolta auspicata, la fase del rigore è finita, preparate la tavola il banchetto può di nuovo iniziare. Ma davvero? Per il momento Monti continua a proporre la solita minestra : “una tassa al giorno leva (il loro) deficit di torno” (ieri è toccato alla luce, la cui bolletta in poco tempo è andata su del 10%). Ma, nonostante passi dal nostro portafoglio tre volte al giorno (prima, dopo e durante i pasti), è tutto inutile. Il debito ha, per la prima volta, varcato la soglia dei 2 mila miliardi. E’ che quella della svolta sulla crescita è una bufala lo si capisce dalle dimensioni delle risorse. Per salvare le banche sono stati erogati 2000 miliardi, per i “project bond” (lo strumento con il quale si dovrebbe rilanciare l’economia reale) si parla di uno stanziamento di 10 miliardi. Cioè lor signori della finanza prima si sono rifatti macchina, casa, vacanze, gioielli e yacht e adesso, in un impulso di generosità, ci offrono un caffè. Oh, a patto che, nel frattempo, il caffè non aumenti troppo!
P.S. – Dire che bisogna rilanciare l’economia senza fare debito è come andare a comprare una Ferrari pagandola a rate con il quinto della pensione minima