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Tre porte

Creato il 17 febbraio 2012 da Drittorovescio
TRE  PORTE
La piccola chiave stava lì da tempo, quasi abbandonata anche se non ancora arrugginita, ma non era nascosta o, almeno, non era ben nascosta.
Quando aprì la prima porta, una porticina robusta e ben chiusa, sentì una dolore quasi sordo ma insistente, una specie di dolore-sollievo che non ricordava più. Si aprì su un paesaggio luminoso, come una giornata tersa di primavera, appena dopo la pioggia con un leggero, timido arcobaleno che appariva e scompariva tra qualche nuvola bianca.
Dietro un cespuglio di ginestre azzurre apparve la seconda porta.
Era appena più grande della prima e oppose una certa resistenza prima di farsi aprire. Lì fu più difficile entrare. Il sentiero si intravedeva tra l'erba alta incolta, che ricadeva ai lati. Il giardino appariva meno curato di quanto volesse far credere, non era tutto così sereno. Qualche cespuglio protendeva i rami sul cammino, creando resistenza al proseguire, era il modo di difendersi, l'unico che avesse per impedire di farsi leggere.
Alla prima cascatella del ruscello stava la terza porta.
Nascosta dallo scorrere dell'acqua, imponente e massiccia incuteva timore al solo guardarla, ma, stranamente non fu difficile aprirla. La chiave, piccolissima, si vedeva a fatica, ma era già inserita e bastò un solo, lieve scatto per far spalancare magicamente quel portone che avrebbe potuto essere quello di un castello.
In realtà custodiva molto di più.  Oltre si presentò un mondo intero, splendido e composto da un susseguirsi di paesaggi fantastici senza confini.Praterie sconfinate, acque calme con vegetazione lussureggiante, colline dolci e montagne che si ergevano maestose, fino ai ghiacci perenni e là, in fondo, una spiaggia bianca e un mare che incantava e arrivava ad abbracciare il cielo all'orizzonte.
Il sentiero da percorrere era ben definito, facile da seguire per chi lo avesse intrapreso per abitare in quel mondo senza confini, senza limiti e da amare.
Ai primi passi, il cuore si acquietò e si lasciò semplicemente vivere.

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