Prima una dura giornata di lavoro; poi il traffico infernale per tornare a casa; e infine il mal di testa che non vi ha abbandonato un momento. Una volta arrivati a casa, vi lasciate cadere sul sofà e l'ultima cosa di cui avreste voglia è mettersi tra i fornelli e preparare la cena. Ah, come sarebbe bello avere un cuoco a domicilio! Eppure ci sono tante ricette facili e veloci che vi faranno tornare il sorriso e la voglia di mettervi a tavola. Basta solo conoscerle. Allora ecco tre ricette di piatti freschi, gustosi e semplici da preparare.
SPIEDINI DI POLLO CON SALSA ALLO YOGURTQuesto piatto è perfetto per l'estate e per i periodi caldi. Il pollo è un alimento leggero e nutriente e ben si accompagna con una salsa fresca e sfiziosa a base di yogurt greco, ricco di proprietà nutritive.
https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Chicken_Malai_Tikka.JPG
Ingredienti:1 petto di pollo
Olio extravergine di oliva
1 yogurt greco al naturale
Erba cipollina
Basilico
Il succo di un lime
Rucola
Sale e pepe q.b.
Preparazione:Tagliate il petto di pollo a striscioline; ungetele d'olio, aggiustate di sale e pepe e infilate la carne negli spiedini. Metteteli quindi a cuocere sulla piastra o sulla brace.
A parte intanto preparate la salsa. In un recipiente mettete l'erba cipollina tritata finemente, il succo del lime, il basilico a julienne e lo yogurt. Lasciate riposare in frigo mentre si cuociono gli spiedini.
Disponete sul fondo di un piatto piano della rucola, adagiatevi gli spiedini e conditeli con la vostra salsa allo yogurt.
CARPACCIO DI ANGURIAhttps://commons.wikimedia.org/wiki/File:Water_melon_2015.jpg?uselang=es
No, non è un refuso di stampa: vi proponiamo una rivisitazione originale del classico carpaccio di manzo. Un piatto molto semplice, ideale come antipasto o contorno, rinfrescante e con una combinazione di sapori che vi sorprenderà. L'anguria inoltre è uno dei frutti estivi per eccellenza. Ricca d'acqua, rinfresca e apporta un'alta dose di principi nutritivi e di vitamine.
Ingredienti:1 fetta piuttosto grande di anguria
Parmigiano Reggiano o Grana Padano
Olio extravergine di oliva
Pepe nero
Preparazione:Tagliate l'anguria a fettine sottilissime, quasi trasparenti; l'ideale è usare l'affettagrana, ma anche un coltello ben affilato andrà benissimo. Disponete l'anguria tagliata sul fondo di un piatto e, con lo stesso strumento con cui l'avete affettata, tagliate delle scaglie di Parmigiano o di Grana, che posizionerete sull'anguria. Irrorate con un filo d'olio e, se vi piace, condite con una macinata di pepe nero.
SALMONE CON SALSA TERIYAKIViaggiamo in Oriente, in particolare in Giappone , per dare un tocco esotico alla tua cena con questa ricetta che unisce il sapore delicato del salmone con la . La preparazione è facile ma il il risultato è garantito.
INGREDIENTI: Per la salsa teriyaki4 cucchiaini da caffè di fecola di mais
2 fettine sottili di zenzero
1/2 tazza di salsa di soya
1/2 tazza di mirin (una specie di distillato di riso, molto usato nella cucina giapponese)
1/4 tazza d'acqua
1/4 tazza di zucchero di canna
https://commons.wikimedia.org/wiki/Category:Mirin#/media/File:Japanese_Mirin.JPG
Per il salmone3 filetti di salmone, senza pelle nè spine
Sesamo tostato
Olio extravergine d'oliva
Sale e pepe q.b.
In una casseruola capiente versate la salsa di soya, il mirin, lo zucchero di canna, gli agli e lo zenzero. Cucinate a fuoco lento fino a quando lo zucchero non si è completamente disciolto. A parte sciogliete la fecola nell'acqua e aggiungete il tutto nella pentola. Fate addensare e poi eliminate gli agli e lo zenzero.
SalmoneSalate e pepate al vostro gusto i filetti di salmone. Fateli dorare in una padella antiaderente con un filo d'olio, rosolandoli per circa 5 minuti per ogni lato.
Fate riscaldare il forno a 200°C. Disponete i filetti di salmone in una pirofila e, una volta raggiunta la temperatura, metteteli in forno per 15 minuti. Trascorso il tempo di cottura, ritirate la pirofila e irrorate con abbondante salsa teriyaki. Disponete i filetti su un piatto piano e decorate con i semi di sesamo tostato. Potete accompagnare questo piatto con un calice di vino bianco, preferibilmente Aglianico o dei Colli Euganei.