Ho appena avuto un acting-out culinario: stanca del lavoro mentale, ho sentito l'irresistibile impulso di alzarmi e fare altro. Sono così passata dal produrre (cerebrale) al creare (mangereccio). E ho infornato un esperimento che farà da cena. Speriamo bene.
Il tempo totale di preparazione è di 15 minuti scarsi: entra a pieno titolo nella categoria del "Non mi va di spentolare"!
Non è esteticamente gradevole, una parte si è un pò bruciata, ma giuro che di presenza è "simpatica".
Ingredienti:
- 370g di salsiccia sbudellata e sbriciolata
- 300g circa di ricotta di pecora
- 50g di formaggio grattuggiato
- 1 rotolo di pasta brisé già steso
Ho aperto la brisè sul tavolo.
Ho mescolato insieme tutti gli altri ingredienti.
Ho disposto la farcia ottenuta al centro della brisè, come se facessi un polpettone, concentrandolo solo in una striscia verticale.
Le due parti laterali della brisè le ho incise in obliquo, come per fare una treccia, e poi le ho incrociate sopra la farcia, chiudendola al meglio.
Ho arrotolato tutto nella carta-forno e ho sigillato tutti i bordi.
Ho infornato per 20 minuti funzione auto-crisp "pizza", girando a metà cottura.
Nel forno ventilato credo l'equivalente sia 200° per 30 minuti circa (provate). Share | Visite