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"tredici miliardi di anni", leggendo la storia dell'universo e della specie umana...

Creato il 01 agosto 2015 da Alessandro @AleTrasforini

Quali immagini potrebbe vedere un generico spettatore qualora fosse invitato a vedere un film riguardante la formazione del nostro Universo? Su quali scene sarebbe più opportuno soffermarsi, seguendo un percorso iniziato con la formazione dei primi atomi e fino ad oggi arrivato con il perseguimento di nuovi obiettivi tecnologici e di progresso da parte dell'umanità intera?
La storia del pianeta Terra e delle specie in essa racchiuse finiscono per essere, guardando con più attenzione alla grandezza dell'intero Universo, una parte infinitesima di tutto ciò che un film intero sull'Universo potrebbe ( o dovrebbe?) riuscire a racchiudere.
Quanto tempo servirebbe per rendere giusti onore e merito ad una trama tanto complessa, intricata, difficile da sintetizzare ed esprimere in termini il più possibile semplificati?
A domande simili e tanto complesse può cercare di rispondere al meglio possibile una scienza che sappia essere semplificata, divulgata e resa enormemente meno complessa rispetto al peso rivestito dalla stessa nella realtà. Servirebbe, in altre parole, qualcuno di particolarmente adatto per rendere raccontabile ed efficace una narrazione altrimenti incomprensibile ai più.
Questo identikit, internamente al panorama italiano, può ricondurre ad una fra le persone forse più esperte ed efficaci in materia di divulgazione scientifica: Piero Angela, senza ambiguità e fraintendimenti. Specializzato da sempre nel rendere comprensibile ciò che è infinitamente complesso e/o complicabile, quest'uomo ha votato da sempre una buona parte della sua esistenza verso la necessità di far comprendere la scienza specialmente a chi non ha cultura e nozioni basilari per poterlo fare.
L'ultima opera redatta e curata da questo autore riguarda, non a caso, il tema legato all'origine ed allo sviluppo sia dell'Universo che della specie umana. Il presente testo, dal titolo " Tredici miliardi di anni - Il romanzo dell'Universo e della vita", riporta una sintesi il più possibile fedele e semplificata su quanto l'umanità sia riuscita ( ad oggi) a conoscere sia del passato che del proprio percorso svolto sulla piccola astronave Terra dalla quale è possibile ( sperare di) esplorare sempre più l'Universo.
Lo scopo della presente opera risulta essere chiaro sin dalla prefazione:

"[...] Peccato che nessun cronista e nessun cameraman abbia potuto assistere in diretta all'evoluzione dell'Universo e della vita sulla Terra. Sarebbe stato il più grande reportage della storia. Ma oggi qualcosa del genere si può fare: [...] tutte le conoscenze e le immagini che gli scienziati hanno accumulato [...] possono essere rimontate insieme per diventare un grandioso film, un racconto straordinario del nostro passato. E' proprio quello che cercherà di fare questo libro: osservare le concatenazioni degli eventi che hanno portato la nube di gas iniziale a trasformarsi in stelle, pianeti e poi in esseri viventi, e infine in esseri viventi intelligenti. [...]"

La necessità di strutturare un percorso simile rischia di essere una missione complicatissima, anche se svolta in maniera semplificata: tante sono ancora le zone d'ombra, i punti non completamente conosciuti nei quali la disciplina scientifica sta cercando di indagare.
Nonostante questi punti deboli, vale la pena rinunciare ad un tentativo e ad una narrazione così motivanti? L'opinione dell'autore risulta essere alquanto chiara, in proposito:

"[...] molte cose rimangono ancora oscure, difficili da spiegare, ma il tracciato d'insieme di questi 13 miliardi di anni riemerge oggi in modo abbastanza chiaro dal passato.
Sarà un po' come seguire il racconto di un cronista che, dialogando con un interlocutore curioso, ripercorrerà questa fantastica storia, soffermandosi soprattutto sui passaggi cruciali, sui momenti di svolta che hanno modellato [...] l'Universo e che hanno scandito il percorso della vita sulla Terra.
Un'occasione per fare luce, attraverso il dialogo, su alcuni [...] meccanismi che sono alla base dell'evoluzione, sia della materia nello spazio sia della vita sul nostro pianeta. [...]"

Quali possono essere le modalità narrative per articolare lo svolgimento di un viaggio così lungo ed intricato? Le modalità scelte risultano essere, nel merito, molto chiare:

"[...] il racconto si varrà di 20 immaginarie telecamere piazzate lungo il percorso, un po' come quelle telecamere di videosorveglianza che offrono agli investigatori immagini rivelatrici. [...]"

Vale davvero la pena ricostruire una trama tanto complessa, soffermandosi successivamente su una piccola ma forse grande parentesi sperduta nell'intero Universo che cerca di osservare al meglio possibile sia l'Universo intero che la propria ( ancora) breve storia.
Molti dei capitoli scelti, ognuno dei quali viene fatto coincidere con una ' telecamera' in grado di osservare e monitorare le situazioni raccontate, riguardano nel dettaglio alcuni punti chiave per l'intera storia dell'Universo: stelle, buchi neri, evoluzione e crescita dell'Universo, nascita della Terra, origine e sviluppo della vita, DNA ed evoluzione delle prime forme cellulari, nascita e sviluppo di forme pluricellulari, comparsa dei primi animali complessi.
Dal contesto universale sarà possibile poi analizzare, seguendo i binari di un passato più recente in termini di annualità, alcune delle più importanti questioni legate ad evoluzione e sviluppo delle specie terrestri: da dinosauri a mammiferi, per arrivare fino alla comparsa ed alla diffusione della specie umana su scala globale. Le questioni su cui interrogarsi sono, capitolo dopo capitolo, enormemente importanti per comprendere quanto possa essere complicata la questione anche a seguito di tentativi anche notevoli di semplificazione a fini divulgativi: relazioni fra materia ed energia oscura, universi paralleli ed a più dimensioni, ipotesi di diffusione della vita nel ' brodo primordiale', ricostruzione e diffusione di esseri pluricellulari e di animali complessi, incremento delle dimensioni cerebrali per la specie umana, nascita e sviluppo delle disuguaglianze su scala non solo evolutiva, questioni etico-scientifiche non ancora risolte ( e/o forse non risolvibili nel medio/lungo termine?).
Vale la pena seguire questo lung( hissim)o viaggio, per non perdersi altr( ettant)e fondamentali tappe per il futuro collettivo che dovranno/dovrebbero ( o potranno/potrebbero?) ancora verificarsi.



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