Ogni albero ha, sottoterra, una versione primaria di se stesso. Sotto la terra il venerabile albero custodisce "un albero nascosto", ancorato a radici vitali che attingono incessantemente ad acque invisibili. Da queste radici l'anima nascosta dell'albero spinge l'energia verso l'alto, così che la sua vera e più audace e sapiente natura sbocci in superficie.
Così anche la vita di una donna. Come un albero, qualunque sia la sua condizione al di sopra del terreno, smagliante o sofferente...sottoterra vive "una donna nascosta" che accudisce la scintilla d'oro, l'energia luminosa, la fonte di spiritualità che mai si spegne. "La donna nascosta" si prodiga sempre per spingere questo essenziale slancio vitale...verso l'alto attravero la terra cieca, per nutrire la sua parte supriore e il suo mondo alla sua portata.
I suoi tempi di espansione e reinvenzione dipendono da questo cicli.
Avete mai amato un albero?
Se avete mai amato una foresta o un albero, saprete scuramente che esistono alberi che nonostante siano marciti completamente, ingannano tutti - e vivono per raccontare e insegnare i loro grandi ritorni alla vita.
In tutte le donne, soprattutto quando entrano nell'età matura, alberga una forza sotterranea e invisibile che si esprime attraverso intuizioni improvvise, esplosioni di energia, acute percezioni, slanci appassionati: un impulso travolgente e inesauribile che le spinge ostinatamente verso la salvezza, verso la ricostruzione di qualsiasi integrità spezzata.
Come un garnde albero che, per quanto minacciato dalle malattie, colpito dalle intemperie, aggredito dalla furia dell'uomo, non muore mai ma miracolosamente e con pazienza continua a nutrirsi attraverso le proprie radici, si rigenera e rinasce per mantenere il proprio spirito vitale, così da poter generare nuovi germogli cui affidare questa eredità inestimabile.
Il luogo in cui siamo diretti è la terradove gli esseri umani rimangono pericolosi e divini,dove quel che è abbattuto ricrescee dove i rami degli alberi più vecchifioriscono più a lungo.La donna nascosta conosce quel posto.Lei sa.E anche tu.
"Quando una vive pienamente,così fanno anche gli altri."
Il mio modo per dirvi , semplicemente, grazie.
(Liberamente tratto dal libro "La danza delle grandi madri" di Clarissa Pinkola Estés)