Tregua nell'Ambra, di Ilaria Goffredo. La recensione

Elisabetta è una giovanissima ragazza di Martina Franca. Vive nella cittadina ormai sotto la dittatura del fascismo, con la continua paura che la sua casa venga bombardata.
Non è un periodo facile quello che sta vivendo. Le sue giornate sembrano tutte uguali: al mattino presto va a fare la fila per ritirare le sue scarse provviste -sia in quantità che qualità- di cibo, torna a casa ad improvvisare pasti gustosi con quel poco che ha per suo padre e suo fratello, i quali lavorano tutto il giorno per portare una miseria a casa, mentre deve evitare le attenzioni di un prefetto fascista che tanto le è antipatico, ma che deve tenere buono per la salvaguardia della sua famiglia.
In questo scenario ove la vita ha ben poco da offrirle, un giorno arriva nella città il misterioso Alec, figlio della sua vicina di casa.
Elisa, questo il nome con il quale si fa chiamare, è sorpresa: non sapeva che Marina, la sua vicina, avesse un figlio.
Alec è alto, ha gli occhi color ambra e un accento particolare. E' un uomo forte e vigoroso, tanto quanto misterioso. Elisa è all'oscuro di molte cose nei riguardi di Alec, ma nessuno al momento ha intenzione di metterla al corrente.
Tra Elisa ed Alec scatta subito la scintilla dell'amore. Elisa lo capirà quando per Alec è il momento di andare via dal paese. Solo allora, capirà di amarlo e gli promette di aspettarlo, qualsiasi cosa accada.
Un brutto giorno però la gendarmeria fascista giunge a casa di Elisa: suo padre viene arrestato e condotto sulla piazza principale del paese. Suo fratello si salva per miracolo. I due corrono verso la piazza, presagendo già il fato malevolo che aleggia nell'aria. Il padre di Elisa viene fucilato assieme ad altre persone.
Il dolore è immenso per i due che decidono di abbandonare la loro casa per giungere in un casolare abbandonato nei boschi. Qui Elisa scoprirà una seconda identità del fratello, combattiero e leader, contro le forze fasciste.
Ma neanche qui le cose sembrano andare per il meglio. Antonio, il fratello di Elisa, in un agguato contro la gendarmeria, viene catturato e condotto nei campi di concentramento. Elisa, ingenuamente, pensa di poter liberare il fratello, ma viene catturata e condotta dentro uno dei campi di lavoro adiacenti la cittadina.
Fino a quel momento Elisa non sapeva neanche cosa fossero. Lì scoprirà le crudeltà, le angherie ed i soprusi di chi vi è costretto. Patirà la fame e la sete. Pian piano la sua essenza di ragazza verrà spenta, lasciando il posto ad un numero che le hanno tatuato su un braccio. Non esiste più Elisa, la sua volontà e la sua allegria è morta.
E sarebbe morta anche lei se non fosse stato per Alec che entra nel campo per liberarla.
Elisa così può finalmente dichiarare il suo amore per Alec e si libera di tutte le sue paure, lasciandosi andare tra le braccia del suo amato, finchè....
Beh, non posso svelarvi il finale!
Il romanzo di Ilaria Goffredo vi catturerà sin dall'inizio, grazie alla forte caratterizzazione dei personaggi e dalla trama fitta, coronata da quell'amore che nasce e sboccia anche quando sembra tutto perduto, anche perfino sotto le bombe.
L'amore è la forza che fa girare il mondo di Elisa che, nonostante le orrende vicissitudini che vive, lascia che l'amore le colmi l'anima, spazzandone via tutte le negatività.
Ilaria Goffredo è una talentuosa e giovane scrittrice che sa coinvolgere il lettore e sa condurlo per mano verso la fine della storia, tra colpi di scena, lacrime, sorrisi e battiti del cuore.
Tantissimi sono i sentimenti che proverete leggendo questo libro.
Leggi anche la mia intervista ad Ilaria.


Ilaria Goffredo è nata nel 1987 e vive in Puglia. Ha viaggiato in tutta Europa e ha lavorato in agenzie di viaggi e grandi villaggi turistici.
Nel 2005 ha lavorato come volontaria in una scuola professionale di Malindi, in Kenya. Lì si è innamorata di quella terra meravigliosa e della sua gente straordinaria.
Ad ottobre 2010 si è laureata in Scienze della Formazione. Cura una rubrica di recensioni letterarie sul blog di Itodei.
È stata giurato ufficiale del concorso “Casa Sanremo Writers Edizione 2013”.
Ha vinto diversi premi letterari per racconti e diari di viaggio.
Con il romanzo “Tregua nell’ambra” si è classificata finalista nel concorso nazionale ilmioesordio 2012.
Ha pubblicato:
- “Amore e guerra”, 0111edizioni, 2012
- “Il cavaliere d'Africa”, 0111edizioni, 2012
- “Il cavaliere d’Africa - Libro secondo, Libro terzo”, lulu, 2012
- “Un regalo per Kaninu”, 0111edizioni, 2012
- “Tregua nell’ambra”, seconda edizione, 2013