TRES al Teatro Manzoni, una foto di scena di Marina Alessi
Al liceo, tre ragazze, amiche inseparabili, ciascuna con il suo caratterino. Le bravate e le giornate fra i banchi di scuola, dopo tanti anni, sulla soglia dei cinquanta, rimangono solo un ricordo.
Sul palcoscenico del Teatro Manzoni di Milano, fino al prossimo 9 Novembre, è in programma TRES.
La commedia, con il testo spagnolo di Juan Carlos Rubio e la regia di Chiara Noschese (che abbiamo intervistato, in un’altra occasione), fotografa con ironia, ma anche un filo di amarezza, scenari sociali sempre più comuni e…infelici.
La bella e carismatica Anna Galiena, insieme a Marina Massironi – nota ai più per essere stata spalla di scena dei tre comici Aldo, Giovanni e Giacomo – e alla divertente ed esuberante Amanda Sandrelli dipingono, attraverso i loro personaggi, la situazione di tante donne mature, vicine alla menopausa che, tra carriera, successi, amori e delusioni, si ritrovano sole e con il desiderio di appagare il naturale istinto materno. Così, le tre protagoniste, tra canne e alcol, risi e pianti, durante una cena un po’ surreale, raccontano le loro tristi storie, che divise da più di vent’anni, si ricongiungono per un obiettivo comune: avere un figlio. Ed ecco entrare in scena il prescelto “maschio alfa”, interpretato da Sergio Muniz, che le aiuterà a realizzare il proprio sogno, senza però svelare il suo segreto.
Pancioni, intrighi, sgarri tra donne e voglie carnali animano e colorano il secondo tempo, divertendo il pubblico che, probabilmente, tra una risata e l’altra, magari si rispecchia nei personaggi o si ritrova a riflettere sulla sorte dell’umanità contemporanea.
Eleonora Dafne Arnese