Treviso a Tolosa nei panni di ultimo incomodo

Domenica pomeriggio la Benetton Treviso torna a giocare a Tolosa - non accadeva dal 15 dicembre 1995 - per il penultimo turno di Heineken Cup (kick off alle 16, diretta su Sky Sport 2). I biancoverdi sono all'ultimo posto nella Pool 2, guidata dai Leicester Tigers con 14 punti e appena dietro c'è proprio lo Stade con 13, mentre gli Ospreys sono a 9: è ancora tutto aperto per capire chi andrà avanti, con l'eventualità di qualche sgambetto. All'andata a Monigo finì 33-21 per i transalpini (partita equilibrata nella prima frazione, si ricordano il mancato sfruttamento della superiorità numerica da parte dei Leoni e il veemente ritorno a colpi di prima linea degli ospiti). 
Per l'occasione coach Franco Smith opera diversi adattamenti da trasferta dove fare esperienza, come l'inserimento di Giulio Toniolatti ad estremo - per il romano classe '84 poco spazio fino ad ora - in un triangolo allargato che è completato dalla coppia Tommaso Iannone e Ludovico Nitoglia. Andrea Pratichetti e Tommaso Benvenuti si ritrovano al centro della linea dei trequarti, mentre ad apertura torna Luca Morisi, assistito in mediana da Tobias Botes. 
Anche davanti la parola è largo a chi ha meno minuti: in prima linea partono titolari Matteo Muccignat e Alberto De Marchi per piloni, Enrico Ceccato come tallonatore, capitan Antonio Pavanello parte dall'inizio in seconda linea con Valerio Bernabò: per Pavanello è il 43° cap in coppa e stacca per il momento il collega Franco Sbaraglini che è comunque in panchina. Robert Barbieri è lo skipper della back row, con Paul Derbyshire e Dean Budd flanker (Manoa Vosawai e Simone Favaro sono ai box per le squalifiche rimediate per placcaggi pericolosi nell'ultima uscita di campionato a Swansea). 
Oltre a Sbaraglini, la coppia di pilone di riserva è quella composta da Michele Rizzo e Lorenzo Cittadini, mentre Francesco Minto e Marco Fuser sono i rincalzi per la seconda linea - eventualmente Bernabò può scalare in terza. Fabio Semenzato, Kris Burton e Brendan Williams completano i convocati.  
Benetton Treviso: 15 Giulio Toniolatti, 14 Ludovico Nitoglia, 13 Tommaso Benvenuti, 12 Andrea Pratichetti, 11 Tommaso Iannone, 10 Luca Moris, 9 Tobias Botes; 1 Matteo Muccignat, 2 Enrico Ceccato, 3 Alberto De Marchi, 4 Antonio Pavanello (c), 5 Valerio Bernabò, 6 Paul Derbyshire, 7 Dean Budd, 8 Robert Barbieri.
Subs: 16 Franco Sbaraglini, 17 Michele Rizzo, 18 Lorenzo Cittadini, 19 Francesco Minto, 20 Marco Fuser, 21 Fabio Semenzato, 22 Kris Burton, 23 Brendan Williams. 
I padroni di casa non possono permettersi passi falsi per accedere ai  quarti e necessitano di cinque punti fissi, che probabilmente li riporterebbero in testa al girone prima della ultima trasferta a Leicester. Schierano un XV con uomini chiave, da Clement Pointrenaud a Luke McAllister, con l'altro Pacifico Luke Burgess in mediana,  Vincent Clerc (dieci mete per lui all'attivo) e Yoann Huget come terminali offensivi, Yannick Jauzion, ultimamente lamentatosi pubblicamente per lo scarso impiego sinora e Florian Fritz completano i trequarti. Louis Picamoles, secondo miglior ball carrier nella competizione, con  Yannick Nyanga e Gregory Lamboley in terza, il veterano argentino Patricio Albacete con Romain Millo-Chluski completano i ranghi in seconda, mentre davanti assieme ai veterani Census Johnson e Gary Botha, compare Kakovin dopo una buona prestazione in campionato. In panca è pronto il Troll Steenkamp per ogni evenienza col cartellino rosso a Treviso, il giovane Tolofua. 

Tolosa: 15 Clement Poitrenaud, 14 Vincent Clerc, 13 Florian Fritz, 12 Yannick Jauzion, 11 Yoann Huget; 10 Luke McAlister, 9 Luke Burgess; 8 Louis Picamoles, 7 Yannick Nyanga, 6 Gregory Lamboley, 5 Patricio Albacete, 4 Romain Millo-Chluski, 3 Census Johnston, 2 Gary Botha, 1 Vasil Kakovin.

Subs: 16 Christopher Tolofua, 17 Gurthro Steenkamp, 18 Yohan Montes, 19 Yoann Maestri, 20 Sylvain Nicolas, 21 Jean-Marc Doussain, 22 Lionel Beauxis, 23 Gael Fickou.