Ennio Grosso per Il Gazzettino di Treviso
Il nuovo Benetton si sta delineando. Negli ultimi giorni, infatti, la società biancoverde
avrebbe definito gli ingaggi di almeno 3 stranieri, due trequarti e un avanti, per
rinforzare la squadra che affronterà la terza stagione in Celtic League, l’attuale
PR012, ma che vorrebbe fare dei passi avanti anche in Heineken Cup.
Dopo aver messo a segno alcune settimane fa il colpo di James Ambrosini, talentuoso
italo-australiano di 21 anni, apertura, già Nazionale dell’Australia Under 20, la
società trevigiana ha ingaggiato Dean Budd, seconda terza linea che ricorda molto
per capacità e movimenti il sudafricano Hottie Louw e il più recente Benjamin Vermaak.
Dean Budd, 25 anni, neozelandese di Auckland, pesa 105 chili distribuiti su 196
cm. di altezza. Ha giocato l’ultima stagione in Giappone, con i NEC e in quella
precedente, in Nuova Zelanda, è stato in NPC l’avanti con il maggior numero di
mete realizzate. Giocatore veloce, possiede spiccate qualità in rimessa laterale e buone
capacità negli spazi allargati, un atleta che dovrà però adattarsi ad un rugby più
ruvido come quello che troverà in certe partite in Europa.
Le novità nei trequarti si chiamano Doppies La Grange, 30 anni, sudafricano, primo
o secondo centro, all’occorrenza anche mediano di mischia, ruolo ben coperto a Treviso con 3 azzurri ma che in questa stagione ha avuto bisogno anche di qualche ripiego, quindi Christian Loamanu, ala tongana, all’occorrenza pure centro o estremo, con passaporto giapponese, questa stagione in Francia col Tolone.
La Grange, 94 chili per 182 cm., arriva dai Lions, è seguito dal Benetton già dall’anno
scorso e potrebbe fungere da fratello maggiore per giovani come Benvenuti, Iannone,
Sgarbi. Chris Loamanu è un giocatore che fisicamente ricorda molto Alesana Tuilagi. Compirà 26 anni la prossima settimana, pesa 108 chili ed è alto 1 metro e 88 cm. Una
trattativa difficile quella di portarlo a vestire la maglia del Benetton, un pò come lo
sono state nelle scorse settimane quelle per tenere alcuni giocatori biancoverdi che
sembravano sul punto di approdare al rugby francese.
Loamanu, oltre che dal Benetton era corteggiato pure dal Lione, club francese allenato
da Raphael Saint-André, fratello di Philippe Saint-André, attuale ct della Francia ed ex tecnico di Tolone.