Ennio Grosso per Il Gazzettino di Treviso
Franco Smith si gode il doppio successo con London Wasps e Saracens, ma sta con i piedi per terra e non si esalta.
«Ovviamente queste due vittorie mi fanno tanto piacere – ammette il tecnico del Benetton – ma ci sono degli aspetti che vanno al di là dei successi. L’anno scorso avevamo subito passivi pesanti nelle sfide pre-campionato, siamo arrivati al primo match ufficiale dovendo per forza rivedere qualcosa nel nostro gioco e anche a causa di ciò abbiamo poi perso con il Connacht. Quest’anno la situazione è diversa, i ragazzi credono in quello che fanno, hanno
acquisito fiducia e questo ci darà un’ulteriore spinta per le prime uscite ufficiali».
Un inizio così era difficile immaginarlo.
«L’inizio è senza dubbio positivo, al di là delle vittorie ottenute. Abbiamo dimostrato di essere più competitivi della passata stagione e adesso sarà dura per me scegliere il gruppo da utilizzare contro gli Ospreys. Comunque non siamo già arrivati, sappiamo che c’è ancora
molto da fare, tanto da lavorare, ma queste prime uscite potranno essere uno stimolo in più per il prosieguo». (…)
Contro i Saracens meglio la difesa che l’attacco.
«Certamente, della difesa sono molto contento anche perché avevamo di fronte uno dei migliori attacchi della Premiership, con giocatori abituati a segnare tante mete. Ne abbiamo subita solo una, oltretutto in situazione un pò strana». (…)