Le sue giornate erano piene, la sua agenda stracolma di cose da fare. Faceva da segretaria al suo medico di marrito: mentre Charles faceva le sue visite mattutine, ella riceveva i pazienti in casa e preparava il tour del pomeriggio di Charles: egli non temeva di lasciarla sola in casa perché sapeva che gli uomini che lo venivano a chiamare cercavano altro da lei, ma sapeva anche che in paese si diceva che le sue parti intime erano più imprendibili della Bastille.Le ore dei pasti erano le più liete: le trascorrevano assieme, Charles e lei, nella saletta al piano superiore.
Dalla stufa emanava il calore di un focolare semplice e felice; tutta la gioia dell'esistenza gliela servivano sul suo piatto. E le sere che mangiavano pizze, a guardare come il pizzaiolo disponeva pomodoro e mozzarella non poteva non vedere in quella la faccia di un uomo che a fine giornata ha compiuto il suo dovere.Ormai teneva la casa meglio di una filippina in situazione irregolare. Andavo a trovarla regolarmente e posso dire che a tutte le madri non potrei che augurare tale nuora. Di fatti, passava ore intere a cercare nel suo guardaroba il vestito che più avrebbe allietato Charles dopo la sua giornata di lavoro. Ripeteva sempre che pur non essendo ricca, non avrebbe mai badato a spese per mantenere al suo livello più alto l'amore che Charles e lei si portavano.Ingredienti:250 gr di fedeltàcena a lume di candele (ingrediente congelato)2 kg di doveri di brava mogliefelicità qbMichael Moutoy