Grande successo della SpaceX che ha appena scritto un nuovo capitolo nella storia delle missioni spaziali: questa notte alle 13:29 UTC, per la prima volta, il primo stadio di un razzo, dopo aver compiuto la sua missione, è tornato sulla Terra atterrando in verticale a 10 chilometri di distanza da dove era stato lanciato.
La missione ORBCOMM-2, oltre alla consegna di un gruppo di 11 satelliti commerciali nella bassa orbita terrestre, aveva come obiettivo secondario il recupero del primo stadio del vettore Falcon 9 con un rientro automatizzato e atterraggio in verticale.
Il primo tentativo risale al 10 gennaio 2015 ma in quella occasione, dopo aver lanciato la capsula Dragon verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS), il Falcon 9 aveva rovinosamente impattato sulla nave-drone che avrebbe dovuto accoglierlo nell'Oceano Atlantico. Questa volta, invece, il primo stadio del razzo è rientrato indenne sulla Landing Zone 1 della Cape Canaveral Air Force Station in Florida, circa 10 minuti dopo il lancio.
Lo scopo dell'impresa è quello di implementare e testare tecnologie utili per abbassare drasticamente i costi dei lanci spaziali con un vettore quasi completamente riutilizzabile.
Il lancio, inizialmente previsto per il 20 dicembre e posticipato di qualche ora in attesa di migliori condizioni meteorologiche, è avvenuto in perfetto orario.
Quattro minuti dopo il decollo, mentre lo stadio superiore rilasciava il carico in orbita, il primo stadio iniziava le tre accensioni necessarie per ruotare e rallentare per la manovra di "flyback".
Dopo 9 minuti e 44 secondi, il primo stadio del Falcon 9 era perfettamente tornato alla Landing Zone 1 con i suoi quattro enormi piedi ben saldi a terra. WOW! Grande SpaceX! Complimenti!
Credit: SpaceX
Grande entusiamo anche in sala controllo mentre Elon Musk, fondatore e CEO della compagnia statunitense, commentava su Twitter:
Welcome back, baby!
Credit: SpaceX
Ecco il video completo del rientro, davvero emozionante!
Ora, il primo stadio del Falcon 9 verrà sottoposto a tutte le verifiche del caso per determinare se e quali danni ha riportato, il tempo ed i costi necessari per ripulirlo, revisionarlo e renderlo veramente riutilizzabile.