Trippa come la faceva mia nonna
Trippa come la faceva mia nonna, sicuramente un piatto che ormai è sparito dalla quotidianità, ma che rimane sempre molto gustoso, qui vi posto la ricetta di come la preparava la mia nonna materna.
La trippa è una frattaglia usata in gastronomia e ricavata dalle diverse parti dello stomaco del bovino e non, come molti credono, dall’intestino.
Era una preparazione abbastanza lunga perchè all’epoca la trippa non veniva venduta precotta come adesso per cui doveva essere spurgata di tutte le impurità e poi preparata.
Adesso la preparazione è di gran lunga diminuita infatti per lo più la trippa viene venduta già lavata e parzialmente cotta, e richiede poi un ulteriore tempo di cottura sia per acquistare la giusta morbidezza sia per potersi impregnare degli aromi che le conferiscono un sapore appetitoso.
Ingredienti
- 1 kg. di trippa precotta
- 1 carota,
- 1 costa di sedano
- 1 cipolla
- 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
- 250 gr, di passata di pomodoro
- olio extra vergine d’oliva
- 1 bicchiere di vino bianco
- sale
- parmigiano
Procedimento
Tritare la carota, il sedano e la cipolla e metterli a soffriggere in un paio di cucchiai di olio extra vergine d’oliva.
Tagliare la trippa a listarelle ed aggiungerla al soffritto.
Sfumare con il vino bianco, far evaporare ed unire il concentrato di pomodoro e la passata, mescolare, portare a bollore ed abbassare la fiamma.
Mettere il coperchio e far sobbollire per circa due ore.
Importantissimo controllare e girare spesso la trippa soprattutto nell’ultima ora perchè tende ad attaccare.
Una volta pronta servire subito.
Se vi piace potete spolverizzarvi sopra una generosa dose di parmigiano.