Il nuovo negozio Dolce & Gabbana, situato all’interno del prestigioso mall Plaza 66, con i suoi 773 metri quadrati suddivisi su due piani, è il più grande punto vendita del marchio in Cina.
Lo spazio, curato dai due stilisti affiancati da Bam Design, richiama nell’utilizzo della pietra vulcanica Basaltina i colori e le suggestioni della Sicilia. Di forte impatto scenografico gli otto lampadari in vetro di Murano, mentre tra gli altri materiali spiccano il velluto all black per i divani e gli specchi posizionati a piano terra, dove si trovano le proposte dedicate alla donna. L’uomo è protagonista al primo piano, dove predominano mobili in legno scuro e superfici in vetro nero.
D&G, d’altra parte, frena la presenza in Giappone per quanto riguarda abbigliamento, accessori in pelle e calzature: il management, infatti, ritiene che attualmente non esistano nel Paese del Sol Levante location idonee, sia come superficie che come look, a rispecchiare la nuova immagine del brand, al centro di un riposizionamento verso l’alto, che prevede una riqualificazione della rete distributiva, oltre che di prodotto.
Tra l’altro, pare che in questo Paese sia molto diffusa la piaga della contraffazione, che blocca di fatto le operazioni di upgrading della collezione. Da questo provvedimento sono esclusi profumi, occhiali, orologi e gioielli che rispondono a logiche ed esigenze diverse.
“Il Giappone – si legge in una nota – resta comunque un mercato strategico e molto importante per quanto riguarda il marchio Dolce & Gabbana. Per questo motivo, ulteriori investimenti sono previsti per sviluppare ed espandere la presenza delle linee di abbigliamento e accessori”.