Locale per soli uomini, immagino a tarda notte. Quattro giovani si guardano, si bramano, si seducono, si deludono. Intorno a loro evidentemente altri ballano, con un occhio sempre rivolto a un'eventuale preda. Non fanno nulla per divertirsi, non c'è piacere in loro, solo emozione: agiscono in preda a uno spasmo di conquista che li lascerà insoddisfatti. Subiscono la pena degli ingordi, s'ingozzano gli uni degli altri senza gustarsi, s'inseguono, si spogliano, non riescono ad amarsi: più che una caccia, sembra un macello, un carnaio. Dead Dreams of Monochrome Men (1990) è senz'altro il più provocatorio dei tre spettacoli di Lloyd Newson dei DV8 raccolti in un prezioso dvd dell'Arthaus
Eppure, a me sembra che ci sia molto di più. Come accade in Strange Fish, i corpi si compenetrano, si attraggono senza consumarsi nel sesso, bensì nelle loro contratture obbligate, nelle loro smorfie. Con la differenza che, essendo tutti maschi – ed essendo il film in bianco e nero - qui iperformers spariscono quasi l'uno dietro l'altro, tendono a mimetizzarsi, a creare forme scultoree e scarnificate di mistica tensione. Certo, celare la continua vibrazione omoerotica dietro un velo di metafore o di immagini diversive sarebbe totalmente assurdo – e ingeneroso nei riguardi dell'intento provocatorio del gruppo: la cultura dei DV8 è quella inglese e contestataria – effimera e molto datata – che si afferma nell'Inghilterra degli anni '80 e '90. Ma, posto che due uomini possono desiderarsi e volere il bene l'uno dell'altro – o, come sbrigativamente si dice, possono amarsi – mi sembra evidente che qui la cultura omosessuale è il linguaggio, il canale comunicativo più che l'oggetto del contendere. Il desiderio maschile è qui pura espressione: ma, appunto, la danza è forma, e attraverso Dead Dreams of Monochrome Men promana tutta unasensibilità del corpo – e intendo più ambiziosamente della corporeità – che si può non condividere, ma in termini di danza a me pare un contributo rilevante per gli anni in cui questi spettacoli vennero prodotti. Per dirla in altri termini, i DV8 non sarebbero così interessanti e non trasmetterebbero la stessa energia se non comunicassero attraverso questa forma di desiderio tutta maschile, anzi la loro scossa elettrica mi sembra tanto irrinunciabile in un certo modo impegnato di intendere la danza contemporanea, quanto il lirismo dolorosissimo di Pina Bausch
Nei diversi tableaux di cui si compone Dead Dreams of Monochrome Men lo spettatore apprezza il crescendo diffratto - ma lineare nella sua narrativa - dai primi abboccamenti alla totale scarnificazione del finale. I corpi di Lloyd Newson,Nigel Charnock, Russell Maliphant, Douglas Wright sono tonici e maschili, ma anche "incantati": pur nel desiderio di cui sono fatti oggetto, come sempre accade nella danza più riuscita, appaiono quasi asessuati, nelle loro torsioni sembrano perdere il magnetismo sessuale. Impressionante la riduzione ferina, quella scultorea, a un certo punto appaiono tutti quasi come sagome congelate, come statue, rappresentazioni di profana pietà. In un elegantissimo rosario di slittamenti semantici, i DV8 conducono il loro pubblico in una zona liminale (sovra- o sottoesposta), una soglia proibita di chiaroscuri che ha tutto il sapore di un'insaziabile voracità - carca ne la sua magrezza - di vita.
Magazine Cultura
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Oggi parliamo con… Maurizio Lorenzi
Ci accoglie nella sua casa di Bergamo Maurizio Lorenzi , ora in libreria con “Eroi senza nome”. Intervista curata da Alessandro Noseda Buongiorno Maurizio e... Leggere il seguito
Da Gialloecucina
CUCINA, CULTURA, LIBRI -
Chi ricatta chi?
La diciottesima edizione del Lucca Summer Festival sta per cominciare, però pochi giorni fa la città che, volente o nolente, lo ospita si è animata in seguito... Leggere il seguito
Da Marvigar4
CULTURA -
Recensione : Le stanze dello Scirocco di Cristina Cassar Scalia
Prezzo: € 19,90E-book: € 9,99Pagine: 456Editore: Sperling KupferGenere: NarrativaÈ il 1968 quando il notaio Saglimbeni decide di tornare in Sicilia con la... Leggere il seguito
Da Roryone
CULTURA, LIBRI -
Books & babies: Novità sotto l'ombrellone
Buongiorno ColorLettori,oggi vi propongo quelche lettura interessante per i nostri piccoli lettori: bellissimi libri da leggere a bordo piscina, in campeggio o... Leggere il seguito
Da Roryone
CULTURA, LIBRI -
Master Blaster al Fantafestival
La camera delle bestemmie, colonna sonora : Freaks in uniform delle Horropops.La mia vita è caotica, chi mi conosce lo sa benissimo. Leggere il seguito
Da Taxi Drivers
CINEMA, CULTURA -
La vetrina degli autori - Giugno 2015
Buongiorno, carissimi lettori e carissime lettrici! Ormai siamo giunti di nuovo a fine mese e questo significa che è arrivato il momento di proporvi la rubrica ... Leggere il seguito
Da Ilary
CULTURA, LIBRI