Trofie pomodorini, sgombro e uvetta

Il titolo non è esaustivo perché questo condimento prevede diversi altri ingredienti, che ne fanno un sughetto davvero speciale, facilissimo da realizzare, mediamente veloce, ma soprattutto molto gustoso! Ideale per una pasta ispirata al nostro sud, quindi non proprio una ricettina regionale, molto saporita e un’ottima variante ai piatti già noti. L’uvetta aggiungerà un tocco dolce che mescolato al salato di pomodorini, acciuga e sgombro darà come risultato un mix particolarmente gradito ai bambini.

Pomodorini e mandorle tritate rosolate in padella

INGREDIENTI per 4 persone

5, 6 pomodorini secchi
5, 6 pomodorini freschi
2 scatolette di sgombro sott’olio
1 acciuga sott’olio
1 aglio tritato
una manciata di pangrattato
una manciata di uvetta
una decina di mandorle pelate
una manciata di prezzemolo fresco tritato
peperoncino
olio evo
sale q.b.

Un tocco di pangrattato per condire il tutto

PREPARAZIONE

Dorare in un padellino le mandorle e in un altro padellino il pangrattato. Mettere da parte. Nel tritatutto unire secondo quest’ordine i pomodorini secchi e l’aglio sbucciato: tritare grossolanamente. Subito dopo aggiungere le mandorle e tritare un attimo tutto insieme.

In una padella antiaderente mettere 4, 5 cucchiai di olio extravergine di oliva, rosolare il trito di pomodorini secchi, aglio e mandorle. Aggiungere l’acciuga e lasciarla sciogliere, unire i pomodorini freschi tagliati a spicchi, il prezzemolo, lo sgombro spezzettato e infine la manciata di uvetta.

Mescolare, amalgamare il tutto e nel caso aggiungere un altro cucchiaio di olio per legare e un pizzico di peperoncino se è gradito. Salare leggermente. Nel frattempo cuocere le trofie, oppure gli spaghetti, in acqua salata, scolare al dente e unire al trito. Mescolare con cura e fuori dal fuoco spolverizzare con pangrattato tostato e servire.