Photo credit: Ader / Wikipedia / CC BY-SA 3.0.
La prima novità con la graduatoria nazionale degli ammessi ai test di Medicina e Odontoiatria è arrivata ed è stata che centinaia di studenti del nord Italia dovranno spostarsi al sud per poter fare l’università. I candidati sono stati quasi 70.000 e molti ora dovranno spostarsi se vorranno coronare il sogno di laurearsi in medicina. La procedura di selezione è cambiata gradualmente nel corso degli ultimi due anni: dalla selezione per ateneo si è passati ad una selezione regionale, in cui si poteva sostenere il test in un ateneo e poi spostarsi in un altro, mentre ora i confini si sono allargati a tutto il territorio nazionale. La percentuale di chi ha passato il test, però, è risultata decisamente più alta dei posti disponibili e quindi sarà conseguente lo spostamento di studenti verso atenei che all’inizio non sarebbero stat “gettonati”. Scorrendo l’elenco delle università statali dove si sono svolti i test, si vede che la maggior parte delle università dove rimangono posti liberi è al Sud. Un esodo al contrario? Probabilmente no, ma l’introduzione della graduatoria nazionale e il gran numero di studenti che ha scelto di entrare a Medicina e Odontoiatria quest’anno ha iniziato un po’ a cambiare un po’ la geografia dell’istruzione universitaria italiana. In meglio o in peggio lo si vedrà.