Trova il mio Mac può non essere sufficiente in caso di furto
Abilitare Trova il mio Mac non è la soluzione finale in caso di furto del proprio Mac. In questo articolo analizzeremo un metodo di protezione superiore.
Trova il mio Mac, disponibile a partire da OS X 10.7 Lion, è un servizio molto simile a Trova il mio iPhone, l’unica differenza riguarda il sistema di localizzazione del computer. Dal momento che i Mac non hanno il GPS come l’iPhone, il servizio si basa esclusivamente sulla più vicina rete Wi-Fi per determinare la posizione del computer.
Trova il mio Mac, che va abilitato dal pannello iCloud delle Preferenze di Sistema, può tornare utile soprattutto ai nomadi del Mac per sapere dove si trova il portatile in caso di smarrimento, a patto che sia collegato ad Internet via Wi-Fi.
Se invece il Mac è stato rubato, Trova il mio Mac può essere facilmente aggirato da un ladro esperto riavviando il computer da una unità di installazione avviabile, inizializzando l’hard disk (quindi cancellando tutti i dati) e reinstallando il sistema operativo.
Password firmware
Tuttavia, è possibile ostacolare l’attività del ladro impostando la password del firmware, un livello avanzato di protezione. In breve, una password del firmware è un sistema di sicurezza impostato sul firmware della scheda logica del Mac, mentre FileVault o la password di login rappresentano una protezione software, ad esempio.
Impostando una password firmware, un Mac non può essere avviato da un volume esterno di avvio, dalla partizione di recupero, modalità utente singolo, o in modalità disco di destinazione, inoltre impedisce anche il reset della PRAM e la possibilità di avviare il sistema in modalità provvisoria senza digitare la password firmware. Praticamente blocca ogni possibile via per la formattazione del disco rigido del Mac.
Impostazione password firmware su un Mac
L’impostare la password firmware è piuttosto semplice, anche se la procedura è stata leggermente modificata a partire da OS X 10.9 Mavericks.
- Riavviate il Mac tenendo premuto la combinazione di tasti ⌘R per avviare direttamente dalla partizione di Recupero (Recovery Mode).
- Quando appare la schermata “Utility OS X”, selezionate il menu “Utility” in alto e scegliere “Utility Password Firmware”.
- Selezionate “Attiva password Firmware”
- Digitate due volte la password per confermare, quindi scegliere “Imposta password” (non dimenticate la password o non sarete in grado di accedere al Mac se non ricorrendo all’assistenza Apple).
- Scegliere “Esci da Utility Password Firmware” per impostare la password.
Una volta impostata la password firmware, è possibile avviare/riavviare il Mac normalmente come fate di solito.
Utente ospite
Come spiegato sopra, per poter rintracciare il computer con Trova il mio Mac è necessario che il Mac sia collegato ad Internet via Wi-Fi, e quindi bisogna dare la possibilità al ladro di commettere questo errore abilitando l’utente ospite. Si tratta di un account “speciale” che non necessita di password e di default non permette di accedere alle cartelle e file degli altri utenti.
Lanciate Preferenze di Sistema, selezionare Utenti e Gruppi, fate click sull’icona del lucchetto in basso a sinistra e digitate il vostro nome utente e password per sbloccare le preferenze, selezionare Utente ospite, e mettete il segno di spunta all’opzione “Consenti agli ospiti di eseguire il login su questo computer”.
Naturalmente, è necessario anche disabilitare il login automatico in Preferenze di Sistema/Generali e aver impostato una password per il proprio account. In questo modo, all’avvio del Mac il ladro si troverà una finestra di login con l’account amministratore inaccessibile perché protetto da password, e quello ospite invece liberamente accessibile permettendo così la malfattore di navigare su Internet.
Via | Spider-mac
- Faq e tutorial, OS X, Trova il mio Mac, Utente ospite, Utility Password Firmware