La scelta del miglior forex broker rappresenta una esigenza di molti investitori. Come possiamo osservare, in Italia, ci sono centinaia di società che si contendono gli utenti offrendo account con promozioni continue e bonus.
Ma come si fa a trovare un broker di qualità?
In questo articolo cerchiamo di rispondere alle domande frequenti che la maggioranza degli utenti si fa quando deve fare una scelta di questo tipo. Iniziamo subito col dire che per qualità intendiamo una società solida dal punto di vista finanziario e una piattaforma di trading che sia affidabile. Altri benefit potrebbero essere ad esempio legati alla tecnologia e al trading mobile o includere incentivi come i bonus all’apertura del conto di trading.
Il processo di scelta mira a trovare un broker affidabile in grado di gestire i vostri soldi ed offrirvi la migliore esperienza di trading possibile senza inutili preoccupazioni. Prima di segnalarvi alcune risorse utili vediamo alcune caratteristiche che un broker di qualità dovrebbe avere.
Regolamentazione
Un broker affidabile deve essere prima di tutto regolamentato nel paese in cui eroga i propri servizi finanziari. In Italia la Consob garantisce le licenze e controlla che non ci siano truffe o problemi. In Europa la regolamentazione è meno stringente, troviamo ad esempio la FCA che fa i controlli nel Regno Unito e la Cysec nel resto dell’Europa.
L’obiettivo è sempre lo stesso, mantenere alta la qualità e fare in modo che i broker rimangano onesti nell’offrire le loro condizioni.
Spread e commissioni
Molto spesso ci chiediamo come guadagnare effettivamente un broker visto che gli account sono praticamente gratuiti. Ci viene in aiuto il concetto di spread che rappresenta la differenza tra il prezzo di acquisto e il prezzo di vendita di una coppia di valute. In generale questo differenziale non dovrebbe superare i cinque pip (unità più piccola) almeno per le grandi valute. E’ su questa differenza che i mediatori finanziari basano gran parte dei loro guadagni. E’ dunque evidente che si devono scegliere quei siti in cui questo parametro è basso.
Un altro approfondimento le meritano le commissioni. Alcuni broker fanno pagare delle commissioni ulteriori calcolate sulla singola transazione o sul volume totale delle operazioni fatte. Non è un aspetto positivo per l’investitore, meglio avere spread bassi e zero costi.
Tipi di ordine
Nel forex ci ragiona in termini di posizioni o ordini. La maggioranza dei mediatori “fa il mercato”, sono i cosiddetti market maker che hanno la possibilità di inserire gli ordini a loro piacimento o fermarne alcuni proponendo anche dei punti di ingresso e tassi di cambio.
Assicuratevi di avere a che fare con piattaforme in cui gli ordini siano eseguiti all’istante senza ritardi, spesso sono le stesse società a limitare alcune posizioni per fare più profitto.
Ci devono essere inoltre molte coppie di valute su cui fare trading in modo da avere maggiori opportunità di profitto. Se ci sono anche materie prime ed indici è ancora meglio.
Deposito iniziale richiesto
Il requisito di deposito iniziale richiesto è molto importante. Di solito all’apertura del conto forex il broker richiede un deposito iniziale su cui applica poi un bonus come benvenuto. Generalmente questi incentivi sono progressivi nel senso che sono calcolati in base al volume del denaro versato, più è alto più cresce il bonus.
In alcuni casi non viene richiesto alcun deposito iniziale ed invece viene offerto un conto demo cioè un account con tutte le caratteristiche di quello vero ma con soldi virtuali.
Tipi di conto
Come detto poco fa i conti offerti variano a seconda dei broker. La maggior parte di essi offre delle demo che possono essere molto utili per vari motivi. Possono essere utilizzati da un cliente non soddisfatto che vuole passare ad una nuova piattaforma di trading o per provare delle strategie dopo aver fatto analisi senza rischiare denaro.
In ogni caso si va da un micro account con un versamento iniziale richiesto minimo dell’ordine di poche centinaia di euro
fino a conti vip per gli operatori più esperti. Valutate bene quali sono le caratteristiche degli account in modo da essere sicuri di scegliere bene.
Leverage e margini
Quasi tutti i mediatori oggi permettono di operare in leva. L’effetto leverage consiste nell’utilizzare meno fondi a disposizione per le proprie transazioni sfruttando un effetto moltiplicatore. Con un broker che offre una leva 1:100 si avrà accesso ad un capitale moltiplicato per 100. E’ un meccanismo molto interessante che può amplificare i profitti ma anche le perdite.
Per questo motivo conviene gestire il rischio con tecniche di money management impostando i limiti che la piattaforma stessa mette a disposizione. Come sempre ci vuole buon senso e parsimonia per evitare disastri.
Altro aspetto da considerare è il cosiddetto requisito di margine. Nel momento in cui si fa compravendita di valute si crea, infatti, per la controparte un rischio di credito. Per questi motivi quasi tutti i broker richiedono che il cliente impegni parte del suo capitale a copertura delle perdite. E’ questo il requisito richiesto. Alcuni siti potrebbero anche liquidare automaticamente le posizioni quanto questo requisito non è soddisfatto.
L’efficacia della piattaforma
I broker offrono ai propri clienti delle piattaforme proprietarie per fare trading online. Alcuni sfruttano invece dei software consolidati come la piattaforma Metatrader che è una sicurezza ormai in fatto di affidabilità. La tendenza è quella di offrire delle piattaforme web based che funzionano tramite il browser.
Quali sono le migliori ? Dipende dalle caratteristiche che vi offrono, per un approfondimento potete consultare una lista dei migliori broker su borsaedati.it, un noto portale (online dal 2003) che offre degli strumenti per fare confronti tra i broker autorizzati. Una piattaforma deve eseguire gli ordini velocemente e senza problemi tecnici.
Verificate anche quali broker offrono l’accesso con una applicazione mobile, oggi potrebbe essere molto utile per controllare i propri guadagni tramite il proprio cellulare o dal tablet mentre si è fuori caso.
Un ultimo consiglio. Privilegiate i siti che godono di una reputazione alta, basta fare una ricerca su Internet per capire se avete a che fare con società serie ed affidabili. E’ un requisito fondamentale per tutti coloro che vogliono provare la migliore esperienza di trading possibile.