È stata ritrovata dopo trentuno anni nei sotterranei del Palazzo di giustizia di Palermo la borsa di pelle di Carlo Alberto Dalla Chiesa, il prefetto di Palermo assassinato dalla mafia il 3 settembre 1982 con la moglie a colpi di Kalashnikov. Lo riferisce 'La Repubblica', precisando che la valigetta è vuota.
Alla scoperta, qualche giorno fa, si è giunti dopo una segnalazione anonima, probabilmente scritta da un carabiniere molto informato sui misteri siciliani, che era arrivata nell'autunno scorso al pm Nino Di Matteo. L'anonimo invitava i pm a investigare anche sulla borsa del generale Dalla Chiesa. Così sono ricominciate le ricerche e si è arrivati al ritrovamento. Ma dei documenti non c'è nessuna traccia.