Uno dei due rilievi scoperti nel porto di Berenice, in Egitto
(Foto: ahramonline)
Il primo dei rilievi scoperto reca il cartiglio del re Amenemhat IV, della XII Dinastia, il cui regno fu caratterizzato dall'aumento esponenziale delle importazioni del turchese e dell'ametista dal paese di Punt. Il secondo rilievo è, purtroppo, in pessime condizioni e può essere datato al secondo periodo intermedio.
Nel medesimo scavo sono emerse tre sepolture romane e parti della facciata del tempio di Berenice ed un numero di blocchi in pietra incisi con fiori di loto e papiri e la raffigurazione di una divinità femminile circondata da testi greci che, secondo i ricercatori, non sono che l'elenco delle offerte alla divinità.
Con l'ausilio delle foto satellitari, poi, è stato individuato un nuovo sito archeologico vicino al porto di Berenice, con un edificio lungo e stretto costituito da tre piattaforme. Gli archeologi sperano di saperne di più una volta che sarà iniziato il nuovo scavo.