Trovati in Patagonia i resti del dinosauro più grande del mondo

Scritto da: Luisa Cassarà 

Le caratteristiche del dinosauro dei record

Circa 80 tonnellate di peso, 40 metri di lunghezza, 20 metri di altezza: sono questi i numeri della creatura che secondo i paleontologi potrebbe essere il dinosauro più grande del mondo. I suoi resti fossili sono stati ritrovati in Patagonia: la prima scoperta è stata fatta da una famiglia di agricoltori, tre anni fa, le fasi di analisi preliminari dei ricercatori del Mef (il Museo Paleontológico Egidio Feruglio) si sono concluse soltanto adesso: le prime conclusioni sono state rese note dalla Bbc.

I paleontologi hanno riportato alla luce oltre 200 fossili in perfette condizioni, appartenenti a diversi esemplari adulti. Tra i reperti ci sono ossa del collo, della schiena, delle gambe ed una coda quasi completa. Il peso del dinosauro più grande del mondo batterebbe di “appena” sette chili il record detenuto precedentemente dall’Argentinosauro, risalirebbe a 95-100 milioni di anni fa, ma non ha ancora un nome, anche se si sa che dovrebbe essere caratterizzato: testa piccola, zampe enormi, collo e coda allungati.

Il dinosauro più grande del mondo non ha ancora un nome

L’analisi sui reperti venuti alla luce e sul diametro delle ossa ha permesso ai ricercatori di calcolare con precisione le dimensioni. Come ha spiegato José Luis Carballido del Mef, che sta dirigendo gli scavi, il sito in cui sono state ritrovate le ossa, in una zona rurale nella provincia di Chubut, nasconde altri fossili preziosi. Nell’attesa di nuovi ritrovamenti, si cerca un nome per il gigantesco animale, che si è già aggiudicato il primato di dinosauro più grande del mondo. Secondo Carballido, il nome dovrà descriverne la magnificenza, onorare la regione in cui è stato portato alla luce e la famiglia di agricoltori che ha allertato gli studiosi della scoperta.