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Trovato l’alloggio? Registro il contratto!

Da Ihome Ancona @IGancona

contratto-transitorioLa scorsa settimana abbiamo parlato delle possibilità che ci sono per uno studente fuori sede alla ricerca di un alloggio o posto letto ad Ancona.

Qualora la soluzione praticata sia la ricerca di un appartamento privato da affittare, una volta trovato l’alloggio iniziano una serie di incombenze burocratiche tra cui districarsi; prima tra tutte la registrazione del contratto di affitto.

Ogni contratto di locazione con durata superiore ai trenta giorni complessivi nell’anno va registrato obbligatoriamente entro 30 giorni dalla stipula del contratto presso gli uffici locali dell’Agenzia delle Entrate.

La registrazione può essere effettuata cartacea, tramite intermediari abilitati oppure on line, apprezzata da quanti non vogliono fare la coda in ufficio.

La registrazione del contratto di locazione online è una modalità  facoltativa per tutti i contribuenti, purché abilitati ai servizi telematici (obbligatoria per i possessori di oltre 100 immobili). È necessario compilare il modello RLI (Registrazione Locazione immobili) disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate dopo aver ottenuto l’abilitazione ai servizi telematici richiedendo il codice Pin .

In seguito per utilizzarle il software RLI basta autenticarsi inserendo le credenziali di accesso ai servizi web, compilare il modello, allegare la copia del contratto, se necessario, ed inviarlo. Questo modello obbligatorio a partire dal 31 marzo 2014,  può essere utilizzato per la prima registrazione contratto di locazione e anche per proroghe, cessioni e risoluzioni, adesione o revoca cedolare secca 2015, eventuali denunce di affitto in nero o canoni più alti rispetto all’importo pattuito.

Per rendere la procedura ancora più snella e trasparente, dopo aver pubblicato le istruzioni e le specifiche tecniche, l’Agenzia delle Entrate ha reso disponibile sul proprio canale YouTube un video tutorial che illustra nel dettaglio come procedere passo dopo passo.

Altra modalità di registrazione sempre possibile è quella cartacea: è sufficiente recarsi presso uno degli uffici di competenza territoriale dell’Agenzia delle Entrate, per compilare il Modello RLI dopo avere effettuato il pagamento dell’imposta di registro (regime ordinario) da effettuarsi presso qualsiasi agente della riscossione, banca o ufficio postale. I contribuenti che scelgono la Cedolare Secca non devono versare l’imposta di registro ma sono tenuti al pagamento dell’imposta sostitutiva (acconto e saldo) da versare entro gli stessi termini previsti per l’Irpef.

Infine il contratto potrebbe essere registrato anche tramite intermediario: affidando l’incarico di registrare il contratto dando mandato a professionisti, associazioni di categoria, Caf, ecc. o un delegato.

In alcuni casi è applicabile un’ulteriore semplificazione inviando il modulo senza allegare il contratto. Questo è possibile quando: il numero di locatori e conduttori rispettivamente non sia superiore a tre; si registra la locazione di una sola unità abitativa ed un numero di pertinenze non superiore a tre; il contratto contiene esclusivamente la disciplina del rapporto di locazione e senza ulteriori pattuizioni; tutti gli immobili devono essere censiti con attribuzione di rendita; il contratto è stipulato tra persone fisiche che non agiscono nell’esercizio di un’impresa, arte o professione.

Il pagamento dell’imposta di registro spetta al locatore (il proprietario) e al conduttore (l’inquilino) in parti uguali ed entrambi rispondono in solido del pagamento dell’intera somma dovuta. L’Imposta di registro è un importo pari al 2% del canone complessivo della locazione, arrotondato all’unità di euro, con un minimo di 67 euro. Nel caso il proprietario scelga il regime della cedolare secca l’imposta di registro non deve essere versata è sostituita dalla cedolare.

Gli aspetti burocratici non sempre sono di facile comprensione ma crediamo sia importante dare al cittadino, proprietario o studente che sia,  l’informazione corretta per poter esercitare i propri diritti. Contattateci sui social o inviandoci i vostri dubbi a: [email protected]

Buona registrazione!

(questo articolo è stato scritto da Ketti Marini)


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