Ecco qualche consiglio per cercare di attutire le batoste dovute ai continui rialzi del prezzo di acquisto della benzina.
Con la crisi che morde e i picchi raggiunti dai prezzi dei carburanti risparmiare sul caro benzina, per chi non può fare a meno di usare l’auto, è diventato un imperativo.
Come contrastare il problema? Gli italiani stanno già cambiando le loro abitudini come evidenzia uno studio condotto dal Centro Studi e Documentazione di Direct Line. Molti ad esempio hanno deciso di limitare al massimo l’uso di cicli e motocicli, riscoprendo i mezzi pubblici e in misura minore le nuove agenzie di car sharing. Ma in aumento sono anche i supporter delle auto a metano, a gpl, e delle macchine elettriche, penalizzate però dalla scarsità delle stazioni di ricarica presenti sul territorio.
Giro in moto addio - Il 53% degli intervistati da Direct Line ha dichiarato infatti di usare l’auto ormai solo per necessità. Il 15% degli italiani sta valutando l’acquisto di altri modelli con minori consumi. Il 2% invece si è lanciato sul car sharing, la condivisione di automobili private.
Non posso rinunciare alla mia auto - In questo caso non rimane che sfruttare i piccoli e semplici trucchi che un esperto guidatore conosce per risparmiare sui consumi di benzina e/o diesel:
-Mantenere una velocità media costante.
-Spegnere l’auto durante le soste e non tirare fino all’osso le marce.
-Limitare l’uso di aria condizionata e del riscaldamento.
-Controllare con regolarità la pressione delle gomme.
-Tenere chiusi i finestrini in autostrada e quando è aperto il sistema di aria condizionata.
-Non caricare troppo l’auto.
-Eseguire una corretta manutenzione.
-Viaggiare a marce alte.
Secondo i dati statitici dello studio, a ridurre al minimo l’uso dell’auto sono i giovanissimi, dai 18 anni ai 24. Il 62% di loro dichiara di usarla solo se è davvero necessario. I giovani nella fascia d’eta compresa tra i 25 ai 34 anni invece fanno più fatica lasciare la macchina a casa.