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Trucco, acconciatura e bellezza femminile nel Barocco

Da Scuolabeautyqueen @scuolabqs

Trucco, acconciatura e bellezza femminile nel BaroccoLa città di Lecce è l’espressione del Barocco nel sud Italia e ci sembra debito ricordare i canoni della bellezza e dell’estetica a quei tempi. In epoca Barocca (fine del XVI-XVII sec.) il corpo femminile avvenente per eccellenza doveva presentarsi dal collo di cigno, alle spalle larghe, con cosce piene e la vita il più sottile possibile, in modo da include corsetti di stecche di balena. Inoltre, il corsetto serviva anche per tenere alto il torace, e le scollature dovevano essere decisamente audaci. A quei tempi le gambe delle donne continuavano  a nascondersi sotto le gonne di lussureggianti larghi abiti fantasiosi, per lungo tempo elementi essenziali per risaltare lo stile della donna all’epoca. Era d’obbligo l’ampio uso di collari di lusso e anche di parrucche, oltre che di accessori necessari come guanti, ventagli, ombrellini, cuffie e gioielli di vario genere.
Verso la fine dell’età Barocca, molta più attenzione viene prestata alla biancheria intima della donna. Nella moda spiccano calze e gonne riccamente decorate nei dettagli enei particolari più ricercati.

Sul volto della donna galante diventa importantissimo l’uso del trucco, molto

Trucco, acconciatura e bellezza femminile nel Barocco

marcato, utilizzando tinte forti e colori netti. L’uso del trucco per le donne era talmente eccessivo che si diceva che spesso i mariti non riconoscessero le proprie  mogli proprio per il trucco. Spesso in coordinato con il trucco venivano utilizzate parrucche dalle forme bizzarre che diventavano sulla testa delle donne  delle nature morte di fiori, coreografie di piume e addirittura barche con le vele.


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