“True Blood 7”: Tara Buck anticipa il futuro di Ginger più la triste reunion con [SPOILER]

Lo scorso episodio di “True Blood” ha visto il ritorno tramite flashback di Tara Buck, nuova series regular per la settima stagione, ma volto noto a tutti i fan della serie fin dal primo anno.

Durante alcuni ritorni al passato è venuto fuori che una giovane Ginger nel 1996 ha fatto la conoscenza di Eric e Pam quando ancora gestivano una videoteca trasformata poi sei anni dopo nel loro locale di Shreveport, il Fangtasia ed a sorpresa è venuto fuori essere tutta un’idea della stessa Ginger, dal nome alla realizzazione stessa.

Ma rivedremo Ginger nel prossimo episodio? Tara Buck ha rilasciato un lunga intervista ed eccone qua un estratto… “Sì, ci sarò. Quello che mi piace è il modo in cui tutti hanno visto il mio personaggio come frenetica, eccentrica, strana e logorata dai nervi negli ultimi sei anni pensando che fosse solo soggiogata. In effetti lo era, ma la sua mente ha preso un tributo da tutto questo e lavorando intorno ai vampiri, in pratica ha visto migliaia di cose traumatiche. Oltre a questo, penso che per anni è sempre rimasta affascinata da Eric e disperata da quel sogno”. Ma vi sono delle speranze? “Beh, ce ne sono sempre per lei. Voglio dire, è una vita che spera. Non dimentichiamo che lui è il suo cavaliere con la brillante armatura”.

Ma purtroppo il biondo vichingo è anche malato di Hep-V e si presuppone che la reunion con Ginger sarà piuttosto triste. “Onestamente, ne sarà devastata. Hanno davvero predisposto la storia su vari livelli, abbiamo tutto il rapporto di Pam con Eric, e poi anche il rapporto tra il vampiro e Sookie e poi c’è Ginger che lo idolatra e crede che lui sia il mondo. Non riesco a immaginare quanto tragico sia sapere che qualcuno sta morendo, ma se sai che sta per succedere, devi cercare di catturare ogni singolo istante prima che quella persona se ne vada. E la disperazione va di pari passo con quello”.

L’attrice tuttavia non considerava di arrivare indenne fino alla settima stagione e confessa: “la prima cosa che facevo quando ricevevo lo script era controllare se Ginger stesse per morire, e poi quando scoprivo che non era giunta la sua fine mi dicevo bene, allora posso lavorare alla scena. Continuo a ricevere questo regalo”.

Si parla al momento di un musical di True Blood, se così fosse, Tara Buck ci sarebbe? “Assolutamente, mi piacerebbe. Ma io non sono tipo da musical, anche se Ginger potrebbe urlare. Credo che potrebbe proporre un sacco di accenti diversi sulle sue urla, ovviamente tutti in chiave”.   [Entertainment Weekly]