16 giugno 2014 • Rubriche Speciali, Serie TV, Vetrina Cinema
Gli episodi arrivano in America dal 22 Giugno. Facciamo un bilancio di questi 7 anni di programmazione
Goodbyes Sucks. Così recita il poster di True Blood per sponsorizzare l’arrivo della settima ed ultima stagione che, la HBO, trasmetterà dal prossimo 22 Giugno (e dal 30 anche qui in Italia). I vampiri sexy ed affamati di sangue dunque ci saluteranno dopo ben sette anni di intrighi, misteri, amori, scene di sesso al limite dello scabroso, demoni ancestrali, diatribe religiose e chi più ne ha più ne metta; una serie televisiva che, nel suo piccolo, ha cambiato il modo di raccontare le storie sui vampiri puntando su una vicenda al limite dell’assurdo, condita con tanta ironia senza dimenticare un pizzico di sana retorica. In 7 anni però True Blood non ha sempre brillato per originalità e freschezza, come tutte le serie tv più in voga tra il pubblico, ha avuto i suoi momenti epici ed i suoi attimi di defiance. Così in vista della stagione finale, noi di Oggi al Cinema, abbiamo voluto stilare una classifica per vedere quale tra i sette cicli di episodi, è stato quello più bello, intenso ed emozionate.
3. La stagione due: l’arrivo di Maryann Forrester e la consacrazione di un mito. La serie di Alan Ball non è stata un successo di critica e pubblico fin dal suo primo episodio. True Blood ha faticato per imporsi come una serie mainstream e dal grande appeal; dopo una stagione uno un po’ deboluccia, lo show ha spiccato il volo con il secondo ciclo di episodi. Più fedele al ciclo di romanzi ai quali ispirato, True Blood consolida il suo successo grazie ad una trama invitante, senza dimenticare la sua sottile ironia, ed arriva a quella consapevolezza che ora può fare tutto quello che vuole, perché ha colpito il cuore dello spettatore. Si fa intrigante il triangolo tra Sookie/Eric/Bill, mentre sulla scena approda un villain d’eccezione, che stupisce per charme, ironia, bellezza e cattiveria. Tutto grazie al personaggio di Maryann Forrester (Michelle Forbes), una monade che mette in disordine l’intera comunità di Bon Temps.
2. La stagione 3: lupi mannari, sangue di fata e Russell Edginton. Gli ascolti cominciano a baciare la serie e True Blood si è così trasformato nello show televisivo più atteso dell’estate americana. Grazie ad una buona campagna marketing, i fan finalmente hanno preso confidenza con la serie ed i personaggi, e quindi Alan Ball mette in scena una delle stagioni più forti ed intriganti della tv. Si solleva il velo sul passato di Sookie, entrano in scena nuovi personaggi come il sexy lupo mannaro Alcide (Joe Manganiello) il super cattivo Russell (Denis O’Hare), e prende vita una storia di vendetta, amori contrastati ed altrettanti nuovi misteri vengono a galla. Seppur con i suoi limiti, la stagione 3 di True Blood colpisce, stupisce ed affascina; siamo vicini al pleasure ma per diventare un vero guilty, la serie deve stagione ancora un anno.
1. La stagione 4: streghe vendicative e passioni che divampano. Saremo forse un po’ di parte, ma il quarto capitolo di True Blood, l’ultimo sotto la guida di Alan Ball, è stato il più bello che la serie abbia regalato al fan accanito. Dopo questo ciclo di episodi soprannominato la famigerata stagione delle streghe, lo show comincia il suo lento peregrinare verso gli inferi del trash e no sense, e quindi verso la cancellazione definitiva. Le Storyline riprendono un anno dopo gli avvenimenti della stagione tre in un impeto di colpi di scena. Un circolo di streghe fa ritorno a Bon Temps e dichiara guerra ai vampiri. Eric perde la memoria e divampa una folle passione tra lui e Sookie. Tutto fila liscio in questa stagione, 12 episodi intensi, emozionanti che non dimenticano tutte le caratteristiche fondamentali di True Blood. Seppur l’intero plot trasuda trash da ogni dove, le battute sono graffianti, i personaggi vengono approfonditi ed i colpi di scena non mancano
Queste dunque sono le tre stagioni più interessanti della serie della HBO, ma cosa dovremmo aspettarci invece dall’ultima che tra qualche giorno andrà in onda? Gli spolier latitano ma sappiamo per certo che una nuova guerra divampa in quel di Bon Temps tra umani e vampiri e si vocifera che il Vichingo Eric avrà una scena di sesso molto spinta con il fratello di Sookie. Aspettare per credere.
Di Carlo Lanna per Oggialcinema.net
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