Ancora truffe alla ASL di Foggia. L'operazione dei NAS fa scoprire una truffa di 240 mila Euro
di Nicola Baratta
(Ecodifoggia.it) - Foggia: Ancora episodi di truffa alla asl di Foggia, questa volta a finire in carcere sono sei persone, che lavoravano all'ospedale di San Severo e che con lo stesso avevano affari, tra questi il dirigente Nazario Di Stefano ed il dott. Paride Morlino. Tutti e sei colpevoli secondo l'indagine condotta dai carabinieri del nas di Bari, di aver truccato le gare di appalto per i respiratori polmonari, ordinandone tra l'altro anche per pazienti gia' deceduti. Dicevamo dei sei arrestati, ad essi data l'entita' della truffa (240 mila euro il danno economico) e la loro funzione nella ASL, sono stati contestati i reati di associazione a delinquere finalizzata alla corruzione e falso ai danni del servizio sanitario nazionale. Gli altri indagati, il pneumologo dott. Manzella Matteo, tre responsabili delle aziende che fornivano le apparecchature Jacopo Bellinati, Michele La Gioia, Giovanni Vierti, hanno ottenuto gli arresti domiciliari. Le ditte che rifornivano i ventilatori, rivenduti a prezzo decisamente gonfiato rispetto a quello di mercato, la Medicair Italia e la Vitalaire, Sono finite sotto inchiesta da parte della procura di Foggia, che ha verificato l'esistenza di atti illeciti con cui tali ditte, senza nessuna gara si aggiudicavano di volta in volta gli appalti. La corruzione all'interno della ASL foggiana, quindi continua e speriamo che la magistratura arrivi ben presto a scoprire la verita' su tutta questa brutta faccenda, che sporca il buon nome di Foggia e di chi onestamente svolge il proprio lavoro, all'interno della ASL stessa.